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Cronaca Bucine

Atti osceni davanti alle bambine che giocano a pallavolo

Irruzione in palestra a Bucine di un 40enne che si toglie le mutande e resta nudo davanti a un gruppo di 11enni che stava partecipando a una lezione di volley. E' stato denunciato dai carabinieri

I carabinieri della stazione di Levane hanno denunciato per atti osceni un quarantenne italiano del Valdarno.

Mentre era in corso una lezione di pallavolo - a cui stavano partecipando bambine di 11 anni circa - all’interno del palazzetto dello sport di Bucine, l’uomo si è introdotto all’interno e, approfittando dell’assenza dei genitori e non scorto immediatamente dall’istruttrice, si è calato i pantaloni e gli slip, mostrando a tutti gli organi genitali.

Una volta scoperto, con grande sconcerto di tutti, l’uomo si rivestiva immediatamente tentando di allontanarsi subito dopo.

I militari sono accorsi urgentemente dopo essere stati direttamente chiamati dai presenti e hanno provveduto a fermare l’uomo, già conosciuto dagli operanti, che nelle fasi di identificazione ha proferito anche frasi di minaccia nei confronti dei carabinieri.

Per il 40enne si è proceduto ad una segnalazione all’autorità giudiziaria per atti osceni, nella fattispecie aggravata, per cui la persona, se riconosciuta colpevole con sentenza passata in giudicato, rischia la reclusione da quattro mesi a quattro anni e mezzo, se il fatto è commesso «all'interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori», se da ciò deriva il pericolo che i minori vi assistano.

I militari della stazione levanese lo hanno inoltre denunciato per minacce a pubblico ufficiale.

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