rotate-mobile
Cronaca

Aretino aggredito e derubato in casa a New York

Gianni Andreini vive da cinque anni negli Stati Uniti. Lavora in un wine bar e l'altra notte, dopo il rientro a casa, è stato rapinato da tre malviventi. Per lui un grande spavento e una profonda ferita alla testa

Picchiato e derubato nella sua casa di Brooklyn, a New York. Gianni Andreini, aretino, vive negli Stati Uniti da cinque anni. Ha trovato lavoro in un wine bar e condivide l'appartamento con altri ragazzi. La scorsa notte, dopo aver staccato dal locale, è rientrato in casa ma all'interno ha trovato una brutta sorpresa: tre ladri stavano portando via soldi e oggetti di valore. Lo hanno preso, colpito con la pistola alla testa e buttato per terra. Mentre uno dei malviventi lo teneva sott'occhio, gli altri due hanno completato il lavoro, sfilandogli cellulare e denaro, e poi se la sono squagliata. Andreini a quel punto ha avvertito i coinquilini, che si erano barricati nella rispettive stanze, e poi le forze dell'ordine. E' arrivata anche l'ambulanza che lo ha portato in ospedale: per fortuna ha riportato solo una profonda ferita alla testa, oltre allo shock dell'aggressione in una zona solitamente tranquilla della grande mela. Una volta rientrato a casa, ha potuto avvertire la famiglia ad Arezzo. Il padre di Gianni ha gestito per molti anni la concessionaria Bmw in città, mentre il fratello Paolo adesso lavora per la Rolls Royce e nel mondo del calcio come talent scout. Andreini ha ovviamente raccontato agli agenti cosa era accaduto e sporto denuncia. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aretino aggredito e derubato in casa a New York

ArezzoNotizie è in caricamento