Ha aggredito con violenza due ventenni. Prima uno, poi l'altro, a un'ora di distanza, in due parchi cittadini. Li ha picchiati al volto e li ha minacciati per farsi consegnare soldi. Ma non è riuscito nel suo intento ed è dovuto scappare a mani vuote. Una fuga breve, che si è conclusa con l'arresto da parte dei carabinieri di un 26enne di Bibbiena con una lunga serie di precedenti. 

I violenti episodi sono avvenuti nel pomeriggio di ieri, martedì 27 agosto, ad Arezzo. 

La prima tentata rapina si è verificata nel giardino del Porcinai alle 17. Il ventenne aretino stava camminando nella zona insieme ad un amico, quando è stato avvicinato e minacciato: alla richiesta di denaro ha però reagito e il rapinatore lo ha colpito al volto. Il ragazzo è caduto a terra, l'amico lo ha soccorso e l'aggressore è scappato.

Alle 18 il secondo episodio, al parco Pertini. Qui un 20enne senese stava aspettando un amico quando il rapinatore si è avvicinato. Stesso modus operandi: ha chiesto soldi e di fronte al rifiuto ha colpito il ragazzo con un pugno al volto. Anche in questo caso la vittima è caduta a terra e il 26enne è scappato.

Le due giovani vittime hanno chiamato le forze dell'ordine e sono riuscite a dare una sommaria descrizione dell'aggressore. In poco tempo i militari dell'Arma sono riusciti ad individuare l'aggressore, che si trovava ancora nel quartiere Giotto, e ad arrestarlo per “tentata rapina” e “lesioni personali gravi”.

Al momento del controllo il giovane è stato inoltre trovato in possesso di un martelletto frangivetro che avrebbe potuto utilizzare per commettere altri reati e, pertanto, è stato segnalato in stato di libertà anche per “porto di armi ed oggetti atti ad offendere”.
L’arrestato è attualmente recluso presso la Casa Circondariale di Arezzo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.