Abbandonato di fronte al pronto soccorso e poi deceduto: disposta l'autopsia
L'uomo sarebbe conosciuto alle forze dell'ordine come assuntore di stupefacenti. Ma non è chiaro se la morte si possa collegare all'uso di sostanze
E' stato lasciato di fronte all'ospedale nella tarda mattinata di martedì. Erano le 13 circa quando i sanitari lo hanno soccorso tra la prima e la seconda porta dell'ingresso. Ogni tentativo però è stato vano: è morto poco dopo. Adesso la procura di Arezzo ha disposto un'autopsia per stabilire le cause del decesso del 59enne aretino. Originario di una frazione alle porte della città, l'uomo sarebbe conosciuto alle forze dell'ordine come assuntore di stupefacenti. Ma non è chiaro se la morte si possa collegare all'uso di droghe. Per questo il pubblico ministero questa mattina ha conferito l'incarico all'equipe di Medicina legale dell'Università di Siena di eseguire l'accertamento. Sarà probabilmente l'esame istologico a svelare se il 59enne aveva assunto qualche sostanza che si è rivelata fatale.
Intanto vanno avanti le indagini. È la squadra mobile della questura di Arezzo, guidata dal dirigente Sergio Leo, a occuparsene. Gli agenti hanno raccolto testimonianze e acquisito le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza. Stando a delle indiscrezioni, i video avrebbero ripreso un'auto ma la targa non sarebbe leggibile, le attività di indagine sono svolte nel più stretto riserbo. Le modalità con le quali però con le quali l'uomo è stato lasciato di fronte all'ospedale desterebbero però il sospetto che dietro al decesso possa esserci il consumo di sostanze. Un sospetto che dovrà trovare conferme dall'autopsia. Solo allora sarà possibile valutare meglio la situazione e capire se e quale reato possa configurarsi.
