Morto sotto un convoglio, maxi risarcimento di Trenitalia

Era morto urtato da un treno in transito, Trenitalia risarcisce i familiari con 300mila euro.

Il caso è quello di un 82enne, Francesco Lupi, maestro di ballo di Chianciano Terme. Era in arrivo ad Arezzo sull'Intercity Chiusi-Arezzo. Il treno si era fermato alla periferia di Arezzo, in zona Esselunga, prima dell'ingresso in stazione. Lupi pensava di essere arrivato e le porte si aprirono. L'82enne scese, erano le 17 ma era già buio e c'era nebbia fitta. L'uomo venne colpito da un altro convoglio. A distanza di oltre 4 anni dai fatti (era il gennaio 2013), Trenitalia ha risarcito la famiglia con 300mila euro.