Verso un governo con il contratto, ma senza progetto
Il contratto tra 5Stelle e Lega è lungo e dettagliato, ma manca di un progetto. Un progetto di società verso il quale tendere è necessario? Chissà; oggi si è perso l'orientamento in questo ambito. Certo, pareva addirittura indispensabile fino a...
Il contratto tra 5Stelle e Lega è lungo e dettagliato, ma manca di un progetto. Un progetto di società verso il quale tendere è necessario?
Chissà; oggi si è perso l'orientamento in questo ambito. Certo, pareva addirittura indispensabile fino a poco tempo fa, ma oggi, almeno in Italia, non più.
Ora si prevedono azioni singole riferite a singoli fatti o fenomeni. Maurizio Bianconi in un suo articolo si chiede:
"- Siamo sovranisti o no?
- Siamo per una società’ liberale o controllata?
- Siamo per il lavoro o l’assistenza?
- Vogliamo legge e ordine e libertà e diritti… o solo ordine… o solo diritti?
- Vogliamo più o meno Stato?
Manca una visione, un insieme, una strategia economica, politica, di cultura, di sistema."
Al di là delle risposte da dare a queste domande fondamentali (o almeno ritenute tali fino a oggi), è quello che racconta il contratto a preoccupare. Ci dice infatti che le domande i contraenti non se le sono poste.
Si naviga a vista, argomento per argomento, un colpo alla Lega e uno ai 5Stelle, senza un progetto generale.
Vedremo se funzionerà, nonostante l'Europa contro, la mancanza di soldi e un Presidente del Consiglio circondato e consigliato a sua volta...