Grande Bro!, Jenny Jägerfeld, Iperborea

Måns ha 12 anni e vive a Stoccolma. Sua mamma è una doppiatrice di cartoon e di film ed è proprio per un impegno di lavoro che Måns la segue in una trasferta estiva a Malmö dove il ragazzo spera, lontano da chi lo conosce, di potersi sentire finalmente sé stesso. A Malmö effettivamente accadono molte cose. Måns stringe un patto di sangue con Mikkel, un bullo dallo sguardo penetrante con cui condivide la passione per lo skate. Insieme vivono avventure, cadono, si rialzano e si fanno la promessa di essere sempre sinceri l'uno con l'altro. Le cose precipitano quando Mikkel scopre un segreto che Måns non è proprio riuscito a confidare all'amico: tutti lo hanno sempre considerato una femmina, mentre lui sa di essere un maschio. È così da sempre, la mamma è riuscita ad accettare questa realtà, ma la nonna e il papà, soprattutto, fanno fatica a relazionarsi con questa realtà. Måns sospetta che il papà, rimasto ufficialmente a casa per allenarsi con la bici per la sua impresa dimostrativa per cercare di fare capire alla gente che il cambiamento climatico è una brutta faccenda, in realtà non riesca proprio a stargli accanto.
Ci vorrà tanto coraggio ad affermare la propria identità, tanta pazienza nell' aspettare i tempi dei propri cari e degli amici che sono in difficoltà di fronte ad un cambiamento totale di prospettiva.

Dopo "La mia vita dorata da re" e "La mia morte gloriosa con il botto" Jenny Jägerfeld torna in libreria con una storia brillante che racconta con grande sensibilità della ricerca di sé stessi, della libertà e del significato dell'amicizia.
Un romanzo per lettori maturi che affronta temi profondi con la consueta leggerezza che hanno le storie che arrivano dal Nord Europa.