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Lettori Selvaggi

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A cura di Elena Giacomin

Centro Storico

Cento gli anni che sono trascorsi dalla nascita del maestro Gianni, i consigli per la lettura

#LettoriSelvaggi è una rubrica sui libri per i più piccoli curata da Elena Giacomin, libreria La casa sull’Albero

Cento Gianni Rodari. Cento storie e filastrocche. Cento illustratori, AA.VV., Einaudi Ragazzi

Siamo da pochi giorni entrati nell'anno di festeggiamenti per il centenario rodariano ed in tutta Italia e nel mondo si moltiplicano gli omaggi al più grande scrittore italiano per ragazzi del '900; mostre, progetti, convegni che ci accompagneranno nell'arco di tutto il 2020.

Non potevano mancare anche novità a livello editoriale ideate dalla casa editrice che detiene i diritti dell'opera di Rodari, ovvero la triestina Einaudi Ragazzi.

Poche settimane fa sono arrivati in libreria due albi illustrati firmati da Gaia Stella e Olimpia Zagnoli, rispettivamente Bambini e bambole e L'omino di niente.

Ieri nelle scatole dei nuovi arrivi due novità, una nuova edizione de La freccia Azzurra con le illustrazioni di Camilla Pintonato e Cento Gianni Rodari. Cento storie e filastrocche. Cento illustratori. Cento immagini, come cento gli anni che sono trascorsi dalla nascita del maestro Gianni, dialogano con  storie, filastrocche, poesie. Maestro, giornalista, poeta, scrittore per i più piccoli, pedagogista e filosofo. Gianni Rodari è questo e molto altro e rileggendo la sua opera, unico vero ed importante obiettivo di un centenario, ci si accorge che anche a distanza di anni il suo pensiero è ancora attuale, moderno, stimolante, generativo. Potremmo dire sistemico perché tiene davvero insieme tutte le dimensioni creative dell'infanzia ed anche tutti i contesti scuola, famiglia, società in cui questa dimensione viene alimentata e cresce. Rileggere Rodari ci porta davvero in tanti territori: la fiaba, la poesia, la filastrocca, il romanzo, ma anche il teatro, la radio, gli audio-visivi, la scienza, il mito.

Anche noi stiamo preparando il nostro omaggio aretino, di cui per adesso non parliamo per scaramanzia.

Ma intanto possiamo dire che il nostro anno rodariano lo abbiamo inaugurato studiando, ricercando materiali in biblioteca e in archivio per preparare un progetto davvero importante per la nostra città che muova dalla letteratura ad altri linguaggi e che, a partire dal pensiero di Rodari, ci guidi verso una nuova riflessione pedagogica.

Cento gli anni che sono trascorsi dalla nascita del maestro Gianni, i consigli per la lettura

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