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Giovedì, 18 Aprile 2024
Lettori Selvaggi

Lettori Selvaggi

A cura di Elena Giacomin

Centro Storico

"E tu che bimbo sei?". Quando comportamenti ed habitus sono associati a quelli di altrettanti animali

#LettoriSelvaggi è una rubrica sui libri per i più piccoli curata da Elena Giacomin, libreria La Casa sull’Albero

Il bimboleone e altri bambini, Gabriele Clima, Giacomo Agnello Modica, Edizioni Corsare

"Quanti sono i bambini del mondo?
Tanti, tantissimi.
E tutti diversi..".
Una galleria di ritratti di tante infanzie, di tanti bambini differenti, i cui gesti, comportamenti ed habitus sono associati a quelli di altrettanti animali. Ognuno di loro ha la propria personalità, il proprio modo di abitare il mondo e di interagire con gli altri.
C'è il bimbogatto, un pò selvatico e un pò coccolone, che ogni tanto si avvicina per fare le fusa, c’è il bimbopesce che parla poco e si deve aspettare per lasciarlo nuotare con calma verso il suo mare, c'è il bimbotartaruga, che è l'opposto del bimbolepre, è lento, lentissimo, a lui  non si deve metter fretta, arriverà al traguardo con i suoi tempi. E poi il bimboleone, il bimboscimmia, il bimbofarfalla, il bimbolucertola.
Per relazionarsi con loro c'è bisogno di ascolto, pazienza, di spazio e della capacità di lasciarsi sorprendere. E forse c'è anche bisogno di prendere atto della natura misteriosa e non del tutto decifrabile dell'infanzia, di mettersi un po' di lato ed osservare i bambini, anche nella loro meravigliosa selvatichezza.
Tra le pagine di questo albo, riconosciamo i bambini delle nostre vite, Filippo, mio nipote è sicuramente più di uno dei bambini raccontati da Gabriele Clima e sicuramente anche gli adulti potranno riconoscersi e ritrovare le emozioni che hanno accompagnato la loro crescita.
I testi sono accompagnati dalle illustrazioni di Giacomo Agnello Modica che con Edizioni Corsare ha già pubblicato Anita e il suo reame, nato come regalo di Natale per la sua nipotina. Dice di essersi innamorato, a diciotto anni, di Gianluigi Toccafondo e Dave McKean, e di avere tra i suoi riferimenti Quentin Blake, Manuele Fior, Bruno Munari, Isabelle Arsenault, Ferenc Pintér, Norman Rockwell, Martoz.
Ma sono tanti i riferimenti anche all'immaginario Disney e al cinema.
Il libro si chiude con una grande domanda: "e tu che bambino sei?".
A noi adulti il compito di prestare attenzione alla risposta.

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"E tu che bimbo sei?". Quando comportamenti ed habitus sono associati a quelli di altrettanti animali

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