Un giro in Fiera fa solo bene...
Tra turisti orientali che si fotografano, altri che acquistano, cani da guardia, bimbi nord europei assonnati, francesi a pois, tazze di Limoges (io a Limoges ci sono stato, ma non ho visto in giro porcellana...), espositori somiglianti a Giorgio...
Tra turisti orientali che si fotografano, altri che acquistano, cani da guardia, bimbi nord europei assonnati, francesi a pois, tazze di Limoges (io a Limoges ci sono stato, ma non ho visto in giro porcellana...), espositori somiglianti a Giorgio Vasari che espongono in via Vasari, libri da comprare a cinque euro, mobili d'epoca veri e fasulli, grammofoni ancora funzionanti, improbabili macchine fotografiche di settantanni fa, quadri di Possenti e Venturino Venturi, incontri con amici e conoscenti, girare in Fiera Antiquaria è sempre un piacere. Di sabato mattina, poi, si incontrano il giusto di visitatori, quella quantità che ti permette di camminare tranquillo e poterti fermare dove vuoi e quando vuoi. Lunga vita alla Fiera dell'Antiquariato, alla faccia dei detrattori.