rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Arezzo costume e società

Arezzo costume e società

A cura di Gianni Brunacci

BLOG | E' inaccettabile quel che sta accadendo alla Verna

La nuova scaletta e lo scivolo che si stanno realizzando per salire al Santuario dalla zona del vecchio ingresso dalla strada della Beccia è un pugno nell’occhio. L'opinione di Gianni Brunacci

Dispiace infierire sulla comunità dei frati della Verna, un esempio per spiritualità, accoglienza, organizzazione, capacità imprenditoriale, comunicazione; ma quel che stanno facendo, con l’encomiabile obiettivo di rendere la vita più facile alle persone con disabilità, non si può vedere. L’intero percorso dedicato alle carrozzine è certamente poco in sintonia con il contesto, ma quello che sta accadendo al piazzale del Quadrante, il luogo centrale dell’intero complesso, non si può accettare.

Quello che non torna è un aspetto apparentemente secondario, qualcosa che ha a che vedere con l’estetica. La nuova scaletta e lo scivolo che si stanno realizzando per salire al Santuario dalla zona del vecchio ingresso dalla strada della Beccia è un pugno nell’occhio. A parte che la pietra utilizzata è con finitura liscia in un luogo dove in migliaia di metri quadrati di costruito non si era mai visto qualcosa di simile, va sottolineato il fatto che il colore dei nuovi camminamenti è grigio freddo, contrastante in maniera davvero fastidiosa con il resto, sia degli edifici che dei piazzali (e persino dei tetti). Non ci siamo proprio.

Quello che si vede in foto è solo una minima parte della sensazione che si prova visitando il Santuario. E’ qualcosa che rovina l’immagine, la perfetta armonia del luogo.

E’ come se si restaurassero il Duomo o la Pieve di Arezzo con pietre grige di aspetto freddo e liscio.

C’è da augurarsi che il liscio diventi ruvido, anche pensando alle giornate di pioggia, ma pure che esista un modo per rendere meno impattante la pista grigia, almeno sotto il Pozzo.

Non si tratta di una questione secondaria perché uno dei motivi che rendono il Santuario e il complesso d’intorno affascinanti, unici, è l’atmosfera che vi si respira, per buona parte legata all’aspetto unitario degli edifici, oltre a quello del luogo magico nel quale si trovano.

Meditate frati, meditate. Capisco che con frotte di turisti si incassino un bel po’ di soldi tra ristorante (doppi turni…) e negozio, ma cercate di utilizzarli bene, che in fondo fino a oggi lo avete fatto egregiamente.

In realtà la Verna non è un luogo esclusivamente vostro, e più il tempo passa e più lo sento un po’ anche mio…

Si parla di

BLOG | E' inaccettabile quel che sta accadendo alla Verna

ArezzoNotizie è in caricamento