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Salute

La ricetta "dematerializzata" funziona: un milione e mezzo quelle spedite via sms dai medici di famiglia in Toscana

Dal 16 marzo al 12 maggio, quindi in poco meno di due mesi, sono stati 1.541.644 gli sms inviati dai 3.104 medici di famiglia e pediatri toscani ai pazienti, che poi si sono recati in farmacia per ritirare i farmaci prescritti. 1.250 le farmacie toscane che hanno aderito

Ricetta dematerializzata, sono più di un milione e mezzo quella spedite via sms dai medici di famiglia e dai pediatri della Toscana in nemmeno due mesi, spiega una nota della Regione Toscana.

"Un milione e mezzo di ricette dematerializzate - è il commento dell'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi - significa che altrettanti spostamenti dei pazienti verso gli ambulatori dei medici sono stati risparmiati. Un vantaggio in ogni caso, ma soprattutto in questi mesi dell'emergenza Covid, nei quali i cittadini dovevano restare a casa e limitare al massimo gli spostamenti e gli assembramenti. Sono contenta che della nostra piattaforma usufruiscano anche altre Regioni, come per esempio la Calabria".

I numeri della ricetta dematerializzata

Dal 16 marzo al 12 maggio, quindi in poco meno di due mesi, sono stati 1.541.644 gli sms inviati dai 3.104 medici di famiglia e pediatri toscani ai pazienti, che poi si sono recati in farmacia per ritirare i farmaci prescritti. 1.250 le farmacie toscane che hanno aderito.

"Le farmacie che erogano le ricette elettroniche spedite per sms, compresa la cosiddetta Dpc (Distribuzione per conto), - informa Andrea Belardinelli, responsabile del settore Sanità digitale e innovazione della Regione -, sono la totalità delle farmacie toscane. La piattaforma degli sms è stata messa a punto grazie alla collaborazione tra il mio settore, quello cioè di Sanità digitale e innovazione, il settore Infrastrutture e tecnologie di Regione Toscana ed il data-center Cloud della Toscana".

L'"operazione solidarietà" con la Regione Calabria

La Regione Calabria ha accolto l'offerta della Toscana e sta utilizzando la nostra piattaforma. Dal 29 aprile al 12 maggio sono 14.782 gli sms già inviati ai loro pazienti, da circa 500 dei 1.538 medici calabresi (i rimanenti aderiranno a breve).

"La Regione Calabria - precisa Belardinelli - utilizza gratuitamente il nostro sistema e le nostre infrastrutture Tix, non pagando cioè i costi dell'infrastruttura e dell'assistenza e manutenzione, offerti dalla Regione Toscana nell'ambito dell'"operazione solidarietà". Rimane invece a carico della Regione Calabria il costo di ciascun sms, cioè 0,030 euro".

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