Tyson, cagnolino coraggioso che ogni giorno lotta per la vita: soccorso dall'Enpa è gravemente malato

Si è aggrappato alla vita con le unghie e con i denti. E ha resistito, vagando nelle campagne di Bagnaia, fin quando non è stato trovato dai volontari dell'Enpa che adesso stanno combattendo la battaglia più grande: quella per fargli superare la malattia e vederlo tornare a vivere.

La storia di oggi non è una storia di adozione, e nemmeno un appello. E' una storia di coraggio: quello di Tyson, meticcio dachsbracke, trovato durante la settimana senza microchip e in pessime condizioni di salute. "Forse un cacciatore lo avrà abbandonato perché non più in grado di fare il suo dovere - sospettano i volontari dell'Enpa - visto che è risultato positivo alla leishmaniosi e non solo". Tyson, il combattente, purtroppo ha una bruttissima insufficienza renale. Quando è stato trovato era ipotermico e magrissimo: "gli si potevano vedere tutte le ossa - spiegano dall'Enpa - e rifiutava qualsiasi tipo di cibo sia per i gravi problemi ai reni sia perché aveva la bocca piena di ulcere che gli rendevano difficile mangiare. Inoltre era disidratato". All'interno del canile ha trovato chi si prende cura di lui: dopo solo pochi giorni di terapia e di flebo per endovena il cagnolino ha ripreso a mangiare e ad essere più reattivo agli stimoli. "A vederlo -raccontano i volontari - sembra un cane anziano, ma in realtà probabimente non arriva neanche quattro anni". "Lo abbiamo chiamato Tyson perché è proprio un lottatore ce la sta mettendo tutta per sopravvivere. Ma non si può ancora adottare perché purtroppo le sue condizioni sono da prognosi riservata"