Transenne lungo la lizza della Giostra, verso una nuova deroga al decreto Martini. E sulla sicurezza tavolo col prefetto

Lo spettro delle transenne lungo la lizza torna ad aleggiare su piazza Grande e sulla Giostra del Saracino.

Già perché i termini per la deroga al decreto Martini, concessa al Comune di Arezzo dopo l'alternativa proposta dallo stesso sindaco Alessandro Ghinelli, sono scaduti. E dunque, stando alla normativa nazionale, il percorso sul quale i cavalieri dei quattro quartieri affrontano il Re delle Indie dovrebbe essere lambito da paratie.

Questo in teoria perché, come ampiamente dimostrato, le soluzioni per non snaturare la manifestazione simbolo della città e garantire la sicurezza in piazza ci sono.

Facciamo un salto indietro.

Una manciata di giorni dopo il suo insediamento, l'allora neo eletto sindaco, si impegnò della redazione di un progetto che consentì di scongiurare l'installazione di transenne lungo il percorso battuto dai giostratori.

E' bene ricordare che l'ordinanza Martini disciplina le manifestazioni popolari pubbliche o private nelle quali vengono impiegati equidi, al di fuori degli impianti e dei percorsi ufficialmente autorizzati. Semplificando all'estremo, secondo tale normativa la lizza di piazza Grande avrebbe dovuto essere transennata. Ma la soluzione applicata ad Arezzo fu tutt'altra. Lizza allargata e figuranti sistemati in una zona più sicura. Tanto era bastato a convincere il ministero ed ottenere una deroga all'ordinanza.

Ora la validità di questa disposizione è scaduta. E quindi? Cosa succederà il prossimo 17 giugno quando i quattro quartieri si prepareranno a sfidare il Buratto?

Visto il carattere unico della manifestazione cavalleresca è probabile, anche se al momento si tratta solo di indiscrezioni e di voci che attendono una più ufficiale conferma, che anche per giugno e per settembre vengano attuate nuovamente le stesse misure in modo tale da consentire il normale svolgimento del torneo cavalleresco. Per quello invece che riguarda la sicurezza nel senso più ampio del termine, nei prossimi giorni la questione verrà affrontata anche insieme al prefetto Clara Vaccaro.

In questi giorni si sono svolti in prefettura alcuni incontri preliminari sul tema sicurezza riguardante in primis tutte le manifestazioni ad ampio coinvolgimento pubblico e, conseguentemente anche la Giostra del Saracino.

Uscite di sicurezza, verifiche in piazza Grande e disposizioni per gli accessi saranno oggetto di un'attenta analisi che vedrà la partecipazione di tutti i soggetti deputati all'organizzazione della Giostra.