Terranuova, anche la Biblioteca Le Fornaci aderisce alla campagna contro la violenza sulle donne

Contestualmente alla campagna nazionale che quest’anno prende il titolo di “Ma dove? In biblioteca”, la Biblioteca Le Fornaci propone, nel mese di ottobre, una serie di appuntamenti che hanno in co- mune il tema della violenza in tutte le sue forme e declinazioni e che intendono sviluppare il dialogo e abbattere le barriere. Le iniziative proposte vogliono indagare sulle varie forme in cui si manifesta la violenza per riuscire così a contrastarla.

“L’intento è quello di cercare, attraverso libri cartacei, umani e animati, di sviluppare il dialogo e abbattere le barriere - dice Caterina Barbuti assessore alla cultura - Non è facile, ma con l’aiuto dell’associazione culturale Pandora, l’associazione Eva con Eva onlus, l’associazione Donne di Carta e le Persone Libro di Firenze abbiamo progettato momenti di ri essione per raccontare il dolore del pregiudizio, della violenza e della sopraffazione. Perché solo conoscendo possiamo riuscire a scon g- gere”.

Gli eventi avranno inizio giovedì 13 ottobre e spazieranno dal bullismo al pregiudizio attraverso letture e ri essioni. L’iniziativa bene cerà anche di “Human Library Toscana” un progetto innovativo e una buona pratica che promuove il dialogo, riducendo il pregiudizio e favorendo la comprensione in modo positivo ed emotivamente coinvolgente. Una biblioteca di libri-persone che raccontano le loro storie creando così occasioni narrative per superare i pregiudizi verso le diversità di origine etnica, di sesso, di abilità, di fede, ecc.

“Il valore di una comunità nasce, volendo citare Karl Popper, dalla prevenzione e dalla riduzione della violenza - dice l’assessore Barbuti - Credo che in questi tempi in cui si costruiscono muri e dove la vio- lenza è all’ordine del giorno sia importante creare delle situazioni comuni in cui tutti possiamo renderci conto di cosa provochi e generi la violenza perché l’unico modo per dire no è farlo tutti insieme”.