La pecezione da un lato. I numeri reali dall'altro. Sul numero dei cittadini stranieri presenti ad Arezzo i due aspetti sempre più spesso sono divergenti. Ma quanti sono davvero gli stranieri presenti sul territorio aretino? E da dove vengono? La risposta arriva dai dati Istat, relativi al 2018, pubblicati questa mattina, da Sole 24 Ore. 

La comunità più rappresentativa, in crescita rispetto al 2017, resta quella di cittadini provenienti dai Paesi europei. Sono infatti 21mila 544 persone, provenienti da 28 diversi Paesi. Seguono i cittadini provenienti dall'Asia centro meridionale (ovvero l'area di India, Pakistan e Bangladesh), con 8560 persone. Dall'Asia orientale (le due Coree, la Cina, il Giappone, la Mongolia e Taiwan) sono originari 3490 cittadini. 

Seguono i cittadini provenienti dal nord Africa, che sono 2802 persone, in lieve calo rispetto al 2017. Quelli dell'Africa occidentale,1743 persone (in aumento se rapportata all'anno precedente), dell'America centro meridionale (1689 persone), dell'Africa orientale (697 persone), degli Usa (261), dell'Asia occidentale (136), dell'Africa centro meridionale (94) e 30 persone cittadini dell'Oceania. 

Ad Arezzo dunque, il numero di cittadini stranieri è rappresentato in maggior misura da europei e asiatici. Seguono con numeri decisamente inferiori i cittadini provenienti da stati africanio e sudamericani. 

Secondo l'Istat, a livello nazionale “I flussi più consistenti, sebbene in calo, sono quelli dei cittadini rumeni (43 mila nel 2017, -3,9% rispetto al 2016), seguiti da nigeriani (23 mila, +58,4%) e marocchini (16 mila, +7,1%). In calo anche le iscrizioni di cittadini cinesi (11 mila, -9% rispetto al 2016) e indiani (8 mila, -22,6%)”.