rotate-mobile
Attualità

Stati generali della sanità aretina. Ghinelli: "Il progetto di riforma regionale va cambiato"

Giornata di confronto pubblico organizzata dall'amministrazione comunale al teatro Petrarca per martedì 11 giugno. Il sindaco e l'assessore Tanti: "Sulla tutela della salute degli aretini non arretriamo di un millimetro"

Sarà una giornata intensa quella organizzata dall’amministrazione comunale martedì 11 giugno al teatro Petrarca. Argomento di dibattito: la sanità aretina e il suo stato di salute.

Il sindaco Alessandro Ghinelli e l’assessore alle politiche sociali e sanitarie Lucia Tanti hanno anticipato i temi del confronto. 

“Si tratta della seconda edizione di un appuntamento già realizzato lo scorso anno e che costituisce un focus approfondito su quella che è la sanità locale, investita da progetti di riforma regionale e da una distribuzione di risorse che non ci trovano d’accordo. Arezzo è una realtà importante, con una struttura ospedaliera da tempo collocata in ‘seconda fascia’ a causa di scelte che penalizzano non solo la città ma un intero territorio. Il nostro scopo è discutere con gli attori protagonisti, con le tante ottime professionalità esistenti e addivenire ancora una volta a un decalogo di proposte sulle quali esigiamo risposte convincenti e articolate. Dalle aslone all’ammodernamento tecnologico fino ai primari dei reparti, ruoli che non possono essere lasciati vacanti a lungo. Sulla tutela della salute dei cittadini aretini non arretreremo di un millimetro”.

Il programma prevede una prima sessione di lavori dalle 10 alle 12,30 sul tema “Dove va la sanità aretina”. Introduce e modera Lucia Tanti. Si susseguiranno gli interventi del sindaco Alessandro Ghinelli, di Evaristo Giglio direttore zona sociosanitaria Arezzo – Casentino – Valtiberina, di Lorenzo Droandi presidente provinciale dell’Ordine dei medici, di Simone Milli segretario provinciale Fimp Arezzo, di Faustina Bertollo presidente provinciale Ordine medici veterinari, di Stefano Tenti del Centro chirurgico toscano, di Giovanni Grasso presidente Collegio infermieri di Arezzo e coordinatore regionale degli infermieri toscani, di Giovanna Nofri presidente provinciale Ordine farmacisti, di Francesco Francini presidente Afm, di Roberto Giotti Presidente di Federfarma, di Silvia Russo della Cisl, di Alessandro Mugnai della Cgil, di Cesare Farinelli della Uil.

Dalle 15 alle 17,30 ci sarà la seconda sessione dal titolo “Quale futuro per il San Donato: Arezzo e la rete ospedaliera della provincia”. Introduce e modera ancora Lucia Tanti, gli interventi saranno di Massimo Gialli direttore del Presidio ospedaliero aziendale San Donato, di vari medici ospedalieri, Alfonso Baldoncini, Ferruccio Rosati, Lucia Ricci, Marco Feri, Leonardo Ercolini, Paolo Conti, Giovanni Iannelli, Marco Martini, Letizia Magi, Ubaldo Occhini, Ciro Sommella, di Giancarlo Sassoli del Calcit, di Carlo Cigna della Croce rossa italiana. Le conclusioni saranno affidate ad Antonio D’Urso direttore generale Asl Toscana Sud Est e al sindaco Alessandro Ghinelli.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stati generali della sanità aretina. Ghinelli: "Il progetto di riforma regionale va cambiato"

ArezzoNotizie è in caricamento