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Sessantacinque candeline per l'Avis di Montevarchi: il programma delle celebrazioni

1563 donatori effettivi, 2601 donazioni effettuate nel 2015, sono questi i numeri della sezione Avis di Montevarchi che compie quest’anno 65 anni di vita, essendo stata fondata il 30 luglio del 1951 da un gruppo di 21 persone. E il 1° maggio...

1563 donatori effettivi, 2601 donazioni effettuate nel 2015, sono questi i numeri della sezione Avis di Montevarchi che compie quest’anno 65 anni di vita, essendo stata fondata il 30 luglio del 1951 da un gruppo di 21 persone.

E il 1° maggio, come tutti gli anni, si svolgerà la Giornata del Donatore, con un ricco programma di iniziative anche nella nostra città. Si inizia sabato 30 aprile quando la sezione Avis di Montevarchi, oggi guidata dal suo Presidente Raffaele Calafiore, si ritroverà alla Bartolea alle ore 18 presso la Sala Conferenze, per la consegna delle benemerenze ai donatori, a cui farà seguito alle 19 un rinfresco.

La festa proseguirà poi il 1° maggio alle 8.30 in piazza Varchi con il ritrovo delle delegazioni delle sezioni e dei donatori e con lo svolgimento alle 9 della Santa Messa nell’Insigne Collegiata di San Lorenzo. Alle 10.15 in piazza Varchi e lungo via Roma si terrà uno spettacolo degli Sbandieratori dei Borghi e dei Sestieri Fiorentini. Alle 11.30 verrà deposta una corona d’alloro al Monumento ai Caduti e al Monumento al Donatore di Sangue e la giornata proseguirà poi alle 13 con il pranzo sociale presso il Ristorante Doccia in località Rondine nei pressi di Arezzo.

L’Avis di Montevarchi è una sezione che oltre ad essere presente nella vita sociale della città, cerca di essere anche molto vicino al mondo sportivo locale, come lo dimostrano l’intensa attività del suo gruppo sportivo nel ciclismo amatoriale e la collaborazione con società sportive come la Polisportiva Rinascita nel settore giovanile dell’atletica leggera e la Fides nel basket. E intanto ha già in programma anche la seconda edizione di “Dona un sorriso” che vedrà la realizzazione di uno spettacolo musicale in piazza Varchi il prossimo 14 luglio.

Nonostante l’alto numero di donatori e di donazioni, c’è sempre un grande bisogno di donatori, soprattutto di giovani – spiega il Presidente Raffaele Calafiore – perché a 65 anni si cessa l’attività di donatore e perché c’è bisogno di persone nuove che impegnino un po’ del loro tempo libero nella vita associativa”.

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