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Martedì, 16 Aprile 2024
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Scuola di Fratta, arriva la risposta del Governo

Dopo il sopralluogo degli scorsi giorni presso la scuola elementare di Fratta Santa Caterina, richiesto dalla portavoce M5S Chiara Gagnarli, arriva anche una risposta dal Ministero dell'Istruzione. Ma andiamo per ordine, Gagnarli aveva chiesto...

Dopo il sopralluogo degli scorsi giorni presso la scuola elementare di Fratta Santa Caterina, richiesto dalla portavoce M5S Chiara Gagnarli, arriva anche una risposta dal Ministero dell'Istruzione.

Ma andiamo per ordine, Gagnarli aveva chiesto una verifica dei principali requisiti di sicurezza strutturale, in seguito a varie segnalazioni di carenza documentale segnalati dal consigliere M5S Matteo Scorcucchi.

gagnarli-chiara-520x276"L’attenzione sugli edifici scolastici deve essere sempre alta – dichiara Gagnarli in una nota – è per questo che abbiamo insistito per questo accertamento e seguiremo lo svolgersi degli ulteriori verifiche disposte in ordine al rischio tellurico. Oggi – prosegue la deputata M5S – ho ricevuto risposta dal Ministero dell’Istruzione alla mia interrogazione sull’edificio scolastico in questione. Avevo chiesto i dettagli della proposta progettuale del Polo scolastico che le amministrazioni da anni promettono di voler realizzare in località Fratta Santa Caterina, anche alla luce delle disposizioni contenute nella famosa “buona scuola” di Renzi. Nel frattempo, però, il Comune ha cambiato strategia, rinunciando al nuovo plesso e puntando alla messa in sicurezza dell’edificio preesistente, sul quale però continuiamo a pagare i canoni d'affitto di 18.956,56 euro per ciascuna scuola.

Ora bisogna concentrarsi sui finanziamenti attualmente disponibili – prosegue Gagnarli – La Legge n.107 del 3 luglio 2015 ha istituito 10 milioni per la copertura degli oneri derivanti dalla contrazione di mutui e nel 1016 le risorse che ne deriveranno dovrebbero consentire al Comune di coprire il primo dei cinque interventi.

Intanto – conclude la Gagnarli – auspichiamo che l’amministrazione comunale candidi le proprie aree tra quelle concesse alla Regione Toscana per accedere alla quota che riguarderà la realizzazione di edifici scolastici innovativi dal punto di vista architettonico, tecnologico, impiantistico, dell'efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica, su cui oggi verrà anche depositata un'interrogazione comunale da parte del consigliere Scorcucchi. Sarà la volta buona?"

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