I fiori al sottopasso e il saluto della scuola. Tiziano Birra ha lasciato un segno in città
Molti lo ricordano come presenza fissa nel sottopasso di via Vittorio Veneto in compagnia del suo cane che adesso si trova ospite dell'Enpa al canile municipale
Mazzi di fiori e una foto sono apparsi da alcune ore nel sottopassaggio di via Vittorio Veneto. Lì dove Tiziano Birra era solito sostare con una sedia e il suo cane. Sono stati posti da alcuni aretini a ricordo di quell'uomo gentile finito nell'indigenza. Originario della Svizzera era ad Arezzo Tiziano è stato trovato cadavere nella sua roulotte lunedì mattina. Abitava proprio nel mezzo acquistato grazie alla solidarietà di alcuni cittadini e parcheggiato nel cortile della istituto Buonarroti Fossombroni di Arezzo con un permesso della Provincia.
Il messaggio dell'Istituto Buonarroti Fossombroni
Proprio da quella scuola arriva un messaggio di saluto per la sua scomparsa:
"Oggi la nostra scuola saluta Tiziano, una persona che aveva deciso di vivere senza fissa dimora e che frequentava i giardini davanti al nostro edificio. Spesso queste persone sono degli "invisibili" nella nostra società. Noi vogliamo ricordarlo per come lo conoscevamo: Tiziano era un uomo buono, amante dello studio (lo si vedeva sempre con un libro in mano) e inseparabile dal suo cane. Ciao Tiziano."
Il decesso in roulotte
Lunedì mattina, alcuni passanti sono stati attirati proprio dal richiamo del cane che abbaiava. Sul posto è arrivata prima l'ambulanza e poi l'automedica, poi infine la polizia. Tiziano è morto per cause naturali, per l'aggravarsi di qualche malanno che la vita gli aveva portato, epilogo di una vita difficile, vissuta negli ultimi anni in indigenza accanto al suo cane.
Tiziano e la sua roulotte erano balzati agli onori della cronaca per essere stati presi di mira tra il dicembre 2022 e il gennaio successivo. Sconosciuti di notte avevano tirato sassate ai finestrini spaccando i vetri, un'azione della quale si erano poi pentiti. Alcuni giorni dopo un'altra banda aveva di nuovo preso a sassate la roulotte. Il fatto, che aveva colpito l'opinione pubblica aretina e provocato forte indignazione, fece partire anche una gara di solidarietà che permise di raccogliere i 700 euro necessari per sostituire i vetri rotti con nuovi finestrini.
Il cordoglio della città
Un suo ricordo arriva sia dalla vicesindaca Lucia Tanti che dalla consigliera comunale Mery Stella Cornacchini che aveva coordinato le azioni di solidarietà nei suoi confronti.
"Dispiaciuta per questa morte - scrive in un accorato post Facebook la consigliera Cornacchini - Ricordo a fine 2022 quando la roulotte venne presa a sassate e con Alessandro Beatrice abbiamo proposto a Tiziano la soluzione del suo spostamento in un area sicura dove poteva avere acqua e luce e servizi igienici in attesa di poter avere un alloggio dato l'interessamento dell'assessore Lucia Tanti. Nonostante avessimo cercato di convincerlo rimase nell'area davanti al parcheggio Mecenate. Non gli abbiamo fatto mancare il sostegno di alimenti ma saremo stati contenti se avesse cercato di accettare la possibilità di tornare ad una vita diversa. Rip Tiziano."
