Sagre, arriva l'accordo. Sì alla pizza ma con l'aiuto di professionisti, martedì ratifica in commissione

Manca solo la ratifica in commissione, ma l'accordo c'è, almeno tra il comitato sagre ed i rappresentanti politici, come testimonia la foto di copertina del consigliere di Forza Italia Federico Scapecchi. Perché sul caldo fronte delle sagre, c'è una proposta congiunta alla quale ieri sera hanno aderito tutti i rappresentanti delle festa paesane dell'estate aretina.

L'accordo raggiunto tra il presidente della commissione Francesco Macrì e il portavoce del comitato sagre Flavio Sisi prevede una

maggiore elasticità nei piatti che potranno comporre il menù, purché vengano esaltati sempre i prodotti tipici, ma anche il reinserimento della pizza, cucinata sul posto, ma da pizzaioli professionisti, magari di locali che si trovano nella zona della festa.L'intesa è stata raggiunta all'indomani del paventato "sciopero" delle sagre. Il tutto, per diventare operativo, avrà bisogno dell'ok da parte della commissione stessa che si riunirà martedì prossimo.

"Questo ci permette di sopravvivere - ha spiegato al telefono un felice Sisi - si tratta di una misura sperimentale che sarà portata in modo congiunto in commissione. Con questo nuovo criterio analizzeremo tutte le pratiche. Se mi guardo indietro e ripenso allo scorso 15 febbraio a Battifalce, mi vengono in mente un branco di uomini sconosciuti, 5 soli giorni di sagra in un 1 solo weekend, solo il piatto tipico. Oggi, 80 giorni dopo, qualche capello bianco in più, parecchie ore di sonno in meno, 8 giorni in 2 weekend, un menù che ci permette di fare ciò che amiamo, cioè fare del bene. E soprattutto vedo un gruppo di amici di 16 frazioni differenti che si ritrova, ride, scherza e lotta insieme.

Il mio grazie va a loro e alla fiducia che hanno riposto in me. Ci tengo a dire che questa battaglia che abbiamo condotto e questo risultato positivo lo dedichiamo all'onore ed alla memoria di tutte le donne e gli uomini che hanno creato tanti anni fa le nostre sagre e che adesso purtroppo non ci sono più. A questo punto non mi resta che dire buon olio e buon maccherone a tutti".

Se non ci saranno sorprese in commissione, lo sciopero delle sagre non ci sarà.

@EnricaCherici @ClaudiaFailli