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Sagre, approvato il calendario. Torna la Festa della ciliegia al Bagnoro

Dopo dieci anni torna la Festa della Ciliegia al Bagnoro. E' questa infatti la 17°esima sagra approvata dalla giunta comunale nel mese di dicembre in contemporanea con la ratifica del calendario completo delle feste paesane estive. Si terrà dal 21...

Dopo dieci anni torna la Festa della Ciliegia al Bagnoro. E' questa infatti la 17°esima sagra approvata dalla giunta comunale nel mese di dicembre in contemporanea con la ratifica del calendario completo delle feste paesane estive. Si terrà dal 21 al 25 giugno prossimi.

Il regolamento varato nel 2016 prevedeva un massimo di 16 sagre, ma con possibili deroghe in mano alla giunta. Grazie a questa clausola alle 16 confermate si è potuta aggiungere quella della Pro Loco del Bagnoro. Molto apprezzata negli anni '90 e nei primi 2000 fino a che nel 2006 fu chiusa per vari motivi. La prima sagra che aprirà la stagione 2017 sarà, come sempre quella del Maccherone a Battifolle che si terrà per due week end consecutivi, dal 25 al 28 maggio e poi dal 1 al 4 giugno. In questi giorni partirà anche quelle della Chiassa Superiore che si ripeterà anche dal 9 all'11 giugno. Nelle stesse date ci sarà anche quella degli Antichi Sapori Aretini di Indicatore che oltre ai primi 4 giorni di giugno aprirà le cucine anche dall'8 all'11.

Il 22 giugno, con durate diverse tra loro, partiranno la Festa Paesana di San Polo, quella del Crostino a Pratantico, e quella di Ruscello. Qui si inserirà la novità del 2017, la ritrovata Festa della Ciliegia che ha scelto come date quelle dal 21 al 25 giugno.

- Calendario completo sagre 2017

Il ritorno della Festa della Ciliegia

Rinnovate energie e giovani generazioni molto impegnate hanno portato l'associazione a prendere questa decisione, per la verità davvero attesa tra gli aretini, visto che la Festa della Ciliegia era sempre stata molto frequentata ed apprezzata. Era considerata ai tempi una sorta di anteprima del più grande festival Arezzo Wave, con i suoi spazi dedicati ai concerti dei giovani gruppi musicali. La decisione è stata supportata dal consiglio della Pro Loco del Bagnoro composta dal presidente onorario Giovanni Marchi, dall'attuale presidente Fabio Sorbini, e poi da Simone Sorbini, Simone Tonioni, Michele Ghiandai, Giovanni Ghenga Donati, Andrea Burroni, Enrico Ciardi, Luca Goti, Luciano Danzi, Stefano Bastianelli e Giulio Cianchi.

Un po' di storia

La festa dedicata al prelibato frutto di inizio estate fu organizzata fin dagli anni '70 con qualche interruzione. Poi i ragazzi del Bagnoro l'hanno presa in mano dal 1993 nell'attuale sede e l'hanno portata avanti fino al 2006. La festa di quell'anno fu l'ultima. Tra i ragazzi che organizzavano si stavano formando famiglie e non c'era molto tempo libero da dedicare alla festa, mancavano inoltre le nuove leve per la manovalanza, per seguire i fornitori, fare volantinaggio, servire e pulire. A questo si sommarono gli aspetti economici e logistici vista la difficile collocazione nel mese di giugno dall'inserimento della Giostra del Saracino nella terza settimana.

Nel 2004 comunque arrivò la ristrutturazione della vecchia cucina, un investimento di 45.000 euro del quale beneficeranno tutti in questa rinnovata Festa della Ciliegia che si terrà dal 21 al 25 giugno prossimo. Certo la Pro Loco non si è fermata in questi 10 anni di stop della festa. Molti lavori sono stati condotti per migliorare la sede e il giardino fino a che nel 2009 con il contributo del 50% del Comune di Arezzo è stata costruita la nuova sede di 120 mq, dove c'è anche un locale adibito ad ambulatorio medico.

Nel frattempo è cresciuto anche il numero dei soci della Pro Loco, se nel 2004 erano 85, nel 2016 sono stati ben 273, molti dei quali in assemblea avevano chiesto di rifare la festa. Terminati i lavori il ritorno della Festa della Ciliegia è stata possibile grazie ai ragazzi più giovani che si sono dati da fare per pulire, sistemare, imbiancare, e questo ha dato la carica giusta a tutto il gruppo per iniziare di nuovo quello che era stato interrotto dieci anni fa.

La festa che verrà

Domani ci sarà la riunione del consiglio per decidere le linee guida della festa, poi si terrà l'assemblea per informare la popolazione delle attività e di come verranno investiti gli eventuali utili.

"Non sarà la classica festa paesana, come non lo è mai stata la festa della ciliegia" fanno sapere gli organizzatori. Ci sarà un ristorante ridotto con poche portate utilizzando solo prodotti delle aziende del Bagnoro. Più adatto alle famiglie e a chi cerca una buona pizza, ovviamente margherita. Nel menù sono previsti due primi e due secondi, le tagliatelle al sugo di nana e le penne al fumo, poi la rosticciana e il filetto di maiale alle ciliegie.

"Poi ci piacerebbe che la gente invece di stare a sedere al ristorante possa mangiare tipo in un mercatino e ascoltare la musica o guardare uno spettacolo. La novità sarà infatti che nell'aerea saranno montati dei piccoli stand dove metteremo prodotti locali di aziende di Arezzo con vari tipi di pane, verdure, vino e olio , ciacce fritte, sangria, marmellate e miele, panino salsiccia cipolle e peperoni".

E' partita anche l'idea di vendere e promuovere affettati e formaggi di Norcia. Se il progetto andrà in porto ci saranno due stand dedicati.

Nell'area spettacoli c'è la voglia di riproporre la formula delle esibizioni di pomeriggio per i giovani gruppi aretini. Alle 22:00 il concerto o lo spettacolo comico. Ma anche la uova edizione della corsa della ciliegia, la visita al museo della chiesa, gli spettacoli di burattini per i bambini e la raccolta delle ciliegie.

Un grande progetto

La Pro Loco del Bagnoro, fondata nel 2004 è stata anche la prima tra quelle del Comune di arezzo ad essere riconosciuta a livello nazionale dall'Unione delle Pro Loco d'Italia. Eredità la Festa della Ciliegia già al suo massimo successo dall'associazione culturale Bagnoro. Anche nei dieci anni di assenza della sagra le attività sono state tantissime ed hanno portato all'installazione di un nuovo impianto di illuminazione, a nuove panchine nel giardino, alla macchina per acqua naturale e gassata a 5 centesimi al litro.

Adesso c'è un altro grande progetto da realizzare, pensato per portare un grande beneficio ai cittadini del Bagnoro:

"Si tratta di rifare una sorta di toponomastica però con i colori e numeri in modo che ogni mezzo di soccorso o semplicemente un amico possa trovare la casa con facilità. Per tutti i cartelli servono circa 10.000 euro. Un progetto al quale guardano anche altri paesi aretini che hanno spesso lamentato l'assenza di nomi di strade come Antria."

Insomma le motivazioni non mancano. Ben tornata Festa della Ciliegia.

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