Riceviamo e pubblichiamo da una nostra lettrice, abbonata alla stagione del teatro Petrarca.

Riparte la stagione al teatro Petrarca di Arezzo e puntuale come la nebbia in Val Padana riparte il caos alla biglietteria.

I vecchi abbonati possono solo rinnovare il proprio posto e il proprio turno, senza alcuna possibilità di modifica. I pretendenti a un nuovo abbonamento sono costretti a levatacce all'alba e fantozziane ore di coda.

Perché si puo' cambiare marito, cittadinanza, nome e pure sesso, ma non si puo' cambiare posto al teatro Petrarca di Arezzo.

Credo che qualcosa andrebbe cambiato invece nell'organizzazione della biglietteria del teatro. Forse potrebbe essere utile un corso di aggiornamento o anche solo vedere cosa viene fatto negli altri teatri.

Mai sentito parlare di biglietteria online, di diritto di prelazione per gli abbonati, di possibilità di cambio turno o di cambio poltrona?

Speriamo che le cose migliorino altrimenti non so cosa ci chiederanno di fare l'anno prossimo per rinnovare l'abbonamento.

Forse di recitare la tabellina del sette o di saltellare su una gamba sola.

Intanto comincio ad allenarmi, non si sa mai.