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Pulizia delle antiche mura. Gamurrini: "All'opera anche i lavoratori socialmente utili"

Ci sono anche i dodici nuovi dipendenti comunali, assunti attraverso il bando per i lavori socialmente utili, tra coloro che si sono messi all’opera per ripulire le antiche mura cittadine. Gli interventi sono partiti proprio in questi giorni e...

Ci sono anche i dodici nuovi dipendenti comunali, assunti attraverso il bando per i lavori socialmente utili, tra coloro che si sono messi all’opera per ripulire le antiche mura cittadine. Gli interventi sono partiti proprio in questi giorni e stanno interessando la zona di viale Piero della Francesca e via Fra Guittone.

“Non si tratta solo di dare decoro alla città – ha sottolineato l’assessore comunale Gianfrancesco Gamurrini – ma anche di mettere in sicurezza le aree limitrofe alle mura. Nel caso di viale Piero della Francesca, una porzione della cinta è stata transennata. Si tratta di quella dove si trova il bastione. Qui le piante che sono cresciute, con il passare del tempo, hanno logorato le pietre creando delle crepe e dei cedimenti”.

Il primo step è partito dunque da viale Piero della Francesca ma i lavori proseguiranno in altre zone della città.

“Negli ultimi anni non sono mai state fatte azioni di manutenzione sulle mura cittadine – ha sottolineato l’assessore Gianfrancesco Gamurrini - Ciò ha provocato il loro deteriorarsi e la loro pericolosità. La pulizia, da rami e radici di piante che si sono radicate tra le pietre facendo crollare anche delle parti consistenti di cinta, si è resa quindi necessaria e doveva essere messa in atto in tempi brevi. Abbiamo avviato anche la ripulitura dell’area verde sopra al bastione, alla quale si accede da via Fra’ Guittone, teatro purtroppo di spaccio e consumo di stupefacenti. gianfrancesco_gamurriniUna volta liberata da alberi ed erba alta questa zona sarà poi recintata e chiusa, in quanto per nulla illuminata. Gli interventi di riqualificazione, inoltre, sono iniziati anche in aree non pubbliche: esiste un regolamento di Polizia Municipale che consente al Comune di chiedere ai privati di ripulire dei siti. Alcuni cittadini hanno già risposto positivamente: ad esempio è stata tagliata l’erba e risistemata una zona di fronte alla ex UnoAerre, come un’altra davanti al sottopasso di via Baldaccio d’Anghiari. Insomma, ho voluto mettere in piedi e condividere con gli aretini un piano di riqualificazione generale di tutta la città, da troppo tempo trascurata. Le opere di manutenzione ordinaria alla cinta muraria, con interventi strutturali importanti, cominceranno invece il prossimo anno. In un progetto organico che partirà dalla zona di porta Trento Trieste, coinvolgendo anche il bastione dietro alla scuola elementare Pio Borri, e proseguirà in questo tratto di viale Piero della Francesca nel 2017”.
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