A 84 anni porta tutti i giorni un bimbo cieco a scuola, il signor Romano diventa "Nonno d'Italia"
La sua storia è diventata pubblica qualche mese fa. Un gesto genuino che aveva messo in evidenza una situazione di disagio, poi fortunatamente sanata. E adesso il protagonista del bel gesto viene premiato a Roma nel giorno della Festa dei Nonni
Il suo gesto altruista aveva messo in evidenza una situazione di disagio, fortunatamente sanata. E per quella sua genuinità, Romano Carletti, sarà premiato a Roma, il prossimo 2 ottobre, in occasione della Festa dei nonni. Gli verrà consegnato il ricnoscimento come "Nonno d'Italia".
Sveglia all'alba per portare un bimbo cieco a scuola
La storia di Romano Carletto e Jaffar
Il signor Romano, 84 anni, per mesi ha accompagnato a scuola un bimbo non vedente, Jaffar. Romano e il piccolo studente non sono uniti da legami di parentela, sono solo vicini di casa. Il babbo del bimbo, che fa il taglialegna, non poteva accompagnare il piccolo a scuola perché occupato con il lavoro. E così, cinque giorni a settimana, l'onere spettava a Romano.
Sessanta chilometri, dalla frazione della Consuma (a cavallo tra la provincia di Arezzo e di Firenze) e il paese di Pelago, dove la scuola si trova. Fino a che la scuola non ha concesso l'accompagnatore per il bimbo disabile, che adesso può prendere lo scuolabus assieme agli altri compagni.
La premiazione a piazza di Spagna
La notizia del premio la riporta il Corriere fiorentino di ieri:
La vicenda (di Romano Carletti) ha impressionato a tal punto la fondazione Senior Italia FederAnziani da farlo diventare icona e testimonial nella Festa dei Nonni che si terrà a Roma, in piazza di Spagna, il prossimo 2 ottobre.
Tra i presenti ci sarà anche Lino Banfi.