Piste ciclabili, aree pedonali e ztl: così le auto lasciano il passo a pedoni e ciclisti. I chilometri "verdi" ad Arezzo

Da 19 a 32 chilometri. La piste ciclabili nell'Aretino in sette anni si sono allungante di non pochi chilometri. In termini percentuali si parla del 67 punti. E anche le aree pedonali, in questo lasso di tempo, si sono ampliate. Sono lievitate. Un passo indietro invece quello registrato nei perimetri delle ztl. A calcolarlo con una indagine è stato il Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Istat. I numeri si riferiscono alla media dei dati rilevati nei comuni capoluogo di provincia.

IN TOSCANA

In Toscana, considerando i comuni capoluoghi di provincia, le piste ciclabili sono passate da una lunghezza di 281,2 km a 360,6 km, con un aumento del 28,2%; le aree pedonali sono passate da un’estensione di 57,490 a 66,534 ettari (+15,7%); le ZTL (zone a traffico limitato) sono passate da 8,546 a 10,553 km2 (+23,5%).

PISTE CICLABILI

Per ciò che riguarda le piste ciclabili il comune capoluogo di provincia che ha fatto registrare l’aumento maggiore è Siena (+67,4%), seguita da Arezzo (+67,2%) e Livorno (+60,7%).

AREE PEDONALI

Un capitolo della ricerca è dedicato alle aree pedonali. Anche in questo caso Arezzo si piazza seconda in una ipotetica classifica regionale. La crescita maggiore in questo caso si è avuta a Massa (+54,6%), poi Arezzo (+41,1%).

ZTL

Nel capitolo relativo alle zone a traffico limitato, Arezzo mostra di essere in controtendenza. Mentre si registrano aumenti a Livorno (+49,8%) e Firenze (+39,3%). In controtendenza Arezzo, dove i chilometri quadrati di Ztl si sono leggermente ridotti (-1,4 per cento) assestandosi su 0,7 chilometri quadrati.

In Italia dal 2008 al 2015 le aree pedonali sono cresciute del 27,2%, le ZTL (zone a traffico limitato) del 5,1% e le piste ciclabili del 47,7%. Questi dati emergono da una elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Istat e si riferiscono alla media dei dati rilevati nei comuni capoluogo di provincia.