Orientamento e informazione legale: nuovo servizio per i cittadini di Terranuova Bracciolini

L’Amministrazione Comunale e l’Ordine degli Avvocati di Arezzo hanno stipulato una convenzione grazie alla quale sarà offerto a tutti i cittadini un servizio gratuito di orientamento e informazioni legali. Lo sportello non sarà gratuito solo per gli utenti, ma anche per l’Amministrazione che, senza alcun onere di spesa, lo ospiterà all’interno dei suoi locali.

“Abbiamo pensato che uno sportello di orientamento e informazione legale potesse essere un servizio che i nostri cittadini sapranno ben accogliere - spiega Caterina Barbuti - L’iniziativa, che vuole andare incontro a esigenze anche di tipo economico e agevolare la comunità nella fruizione di servizi a volte necessari, ma troppo onerosi, si inserisce in un progetto che intende ampliare l’ offerta informativa, grazie a sportelli tematici e specialistici gratuiti”.

Prima di poter accedere al servizio, i cittadini dovranno rivolgersi all’uf cio U.R.P. e compilare una scheda di prenotazione, reperibile anche sia sul sito del Comune e su quello dell’Ordine degli Avvocati, nella quale verranno riportate le sue generalità e la materia per cui ha richiesto l’incontro.

Lo sportello sarà attivo ogni lunedì mattina, dalle ore 10:00 alle 12:00 presso il Palazzo Comunale dove sarà presente un legale dell’Ordine degli Avvocati di Arezzo che accoglierà i cittadini fornendo loro le informazioni richieste. “Lo sportello del cittadino - spiega l’Avv. Leonardo Paterniti, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Arezzo - permette un più agevole accesso alla giustizia attraverso l’orientamento e l’informazione. In questa sede non si danno consulenze legali ma vengono indicati gli strumenti di tutela previsti dalla legge, i tempi di massima di durata dei processi, gli oneri tributari e le conseguenza della soccombenza; in materia di difesa d’uf cio e di requisiti per accedere al patrocinio a spese dello Stato; le procedure di risoluzione alternativa delle controversie esperibili, anche tramite camere arbitrali, di conciliazione o risoluzione alternativa “e dei vantaggi derivanti in termini di tempi e costi dall’esperimento di tali procedure”.