rotate-mobile
Attualità Cavriglia

Razionalizzazione e niente uso improprio: scattano i divieti per le risorse idriche

L'autorità idrica Toscana ha chiesto l'adozione di una specifica ordinanza per limitare le emergenze fino alla fine di settembre

L'analisi dell'Autorità Idrica Toscana sul livello di soglia dei bacini della Regione ha evidenziato una situazione di criticità lieve per la zona Valdarno, e pur non essendo necessarie misure emergenziali, occorre tenere alta l'attenzione in caso di assenza di precipitazioni ad agosto e settembre.

A seguito del piano operativo di AIT, scatta dunque l'ordinanza, con effetto immediato, su tutto il territorio comunale di Cavriglia, di divieto di utilizzo dell'acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali per scopi diversi da quelli igienico-domestici.

Attualmente l'ordinanza non ha scadenza ed è da ritenersi attiva fino alla revoca.

Chiunque violi il provvedimento è sottoposto ad una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro, la polizia locale e il personale dipendente del gestore del servizio idrico con funzioni di vigilanza sono incaricati del controllo e dell'esecuzione dell'ordinanza.

Nello specifico dunque è vietato il prelievo di acqua potabile dalla rete idrica pubblica per azioni come (a titolo di esempio informativo) l'irrigazione di orti, campi e giardini, il lavaggio di veicoli, cortili e strade private o il riempimento di piscine e fontane ornamentali.

L'ordinanza è come scritto da intendersi in vigore fino alla comunicazione di revoca.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Razionalizzazione e niente uso improprio: scattano i divieti per le risorse idriche

ArezzoNotizie è in caricamento