Dal marzo nei nidi d’infanzia di Terranuova sarà attivo un sistema informatizzato in grado di garantire un accurato controllo sulla presenza dei bambini.
Il sistema informatico utilizzato si chiama “Ok Ci Sei!” e consente di gestire in modo integrato e informatizzato le presenze dei bambini nei nidi; tramite un registro informatico avverte i genitori se il figlio non è al nido e lo fa in modo semplice, veloce ed efficace.

Come funziona il sistema? Ad ogni genitore è assegnato un badge – collegato al nome del bambini – che deve essere marcato nell’apposito orologio per la rilevazione della presenza, in questo modo si registra l’ingresso al nido.
Se il bambino risulta assente e il genitore non ha comunicato l’assenza attraverso l’apposita applicazione (fornita gratuitamente dal Comune) il sistema invia automaticamente dei messaggi a tre numeri di telefono e 5 mail forniti dai genitori.

“Con l’avvio di questo sistema – ha detto il Sindaco, Sergio Chienni – promuoviamo una nuova gestione delle presenze giornaliere nei nostri nidi d’infanzia, comunicando con la massima tempestività le eventuali assenze alle famiglie. Essendo gestito in modo informatizzato, il registro permette di conservare la flessibilità di orario in ingresso dei bambini, mantenendo inalterata l’attività di cura quotidiana delle educatrici del nido.
Ok ci sei! Sarà attivo all’interno del nido Pinocchio, del Micronido e della sezione Continuità, con l’obiettivo di migliorare l’organizzazione della giornata educativa del servizio per la prima infanzia come luogo privilegiato di relazioni e di costruzione del percorso educativo. Sono già in programma due incontri specifici con i genitori per spiegarne il funzionamento e il personale del Comune sarà disponibile ad aiutarli nella prima fase di applicazione”.

Gli incontri si terranno in sala Consiliare lunedì 25 febbraio, dalle 18 alle 20 per la sezione Pinocchio e mercoledì 27 febbraio, dalle 17 alle 19 per la Continuità e il Micronido.
Il sistema informatizzato che verrà usato dal Comune di Terranuova è stato promosso dall’Associazione Gaia Onida e sviluppato grazie alla collaborazione tra due start up incubate nel Polo Tecnologico di Navacchio.