rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

"Da lunedì centinaia di infermieri a casa per la fine dell'emergenza". L'allarme del sindacato

Cullurà (Nursind): “Solo il 30% degli interinali resterà in servizio dal prossimo lunedì, mentre il destino dell’Ospedale San Donato di Arezzo resta avvolto da forti dubbi”

Se non è un grido di allarme poco di manca. Il Sindacato delle Professioni Infermieristiche (Nursind) tramite Claudio Cullurà, responsabile territoriale, spiega come dal 1° giugno "centinaia di infermieri e operatori sociosanitari resteranno a casa". Secondo Cullurà la Asl Toscana Sud Est ha dichiarato "unilateralmente chiusa l’emergenza non rinnovando i contratti degli interinali che erano stati assunti per fronteggiare il Coronavirus".

“Solo il 30% degli infermieri vedrà rinnovato il contratto, mentre la totalità degli Oss non tornerà in servizio. Parliamo di almeno 200 professionisti in meno a partire dal prossimo lunedì – accusa Cullurà – con l’emergenza ancora in corso, e con l’avvicinarsi del periodo delle ferie programmate per il personale”.

Il sindacato prosegue spiegando che molto del personale interinale è stato utilizzato anche per rendere possibile tutto quel sistema di ‘filtraggio’ degli accessi nei presidi ospedalieri e delle strutture sanitarie territoriali, al fine di impedire l'accesso di persone con febbre o sintomatologia, in modo da garantire la sicurezza di pazienti e operatori del sistema sanitario.

"Finita la fase 1 gli infermieri-eroi della patria sono tornati ad essere invisibili – prosegue il sindacato - e se possibile ancora meno. Non solo le promesse economiche sono state disattese, ma ora vengono licenziati OSS e infermieri interinali che ci permettevano di garantire l'assistenza. Ancora una volta tutto graverà sulle spalle degli infermieri oramai esausti. A rischio i turni, le ferie e i riposi".

A questo punto Cullurà chiede all'azienda si poter conoscere il piano di tutta l'area e in particolare dell'ospedale San Donato di Arezzo che il sindacalista ritiene "avvolto ancora da pesanti incertezze circa la ripresa dell’attività chirurgica esternalizzata a causa dell’emergenza Covid".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Da lunedì centinaia di infermieri a casa per la fine dell'emergenza". L'allarme del sindacato

ArezzoNotizie è in caricamento