Scocca il "mensa day" e prende il via il confronto tra il Comune e i rappresentanti dei genitori

Lo aveva annunciato a fine 2023: "Presto un mense day per monitorare la situazione". Parte oggi il calendario di incontri dell'amministrazione comunale con i comitati mensa dei vari istituti comprensivi aretini. 

"Il calendario - spiega il Comune - si innesta nel percorso di ascolto diffuso, il cosiddetto "mensa day", che conterà un appuntamento ogni ultimo venerdì del mese. Si comincia questo pomeriggio alle ore 17 con l'incontro all'istituto comprensivo Vasari per proseguire nel mese di aprile, sempre alla stessa ora, martedì 4 presso l'Ic Piero della Francesca, martedì 9 all'IC IV Novembre, giovedì 11 all'IC Cesalpino, martedì 16 all'IC Margaritone, per concludersi martedì 23 all'IC Severi".

La refezione scolastica ad Arezzo

Il servizio di refezione scolastica è affidato a Elior, azienda che a settembre 2023 si è aggiudicata la gestione dei pasti per i prossimi 4 anni (più due). L'importo è stato di poco superiore a 12 milioni di euro. Il progetto, condiviso dal Comune, prevede l'utilizzo sempre più massiccio di prodotti biologici e a chilometro zero e la validazione dei menù da parte della Asl per grammature e combinazioni. 

Ma le lamentele delle famiglie non sono tardate ad arrivare. Nei primi mesi di scuola a finire nel mirino sono state le porzioni e anche la spesa (6 euro) a pasto ritenuta da molti sproporzionata. 

Lamentele e percorso di confronto con le famiglie

Il percorso iniziato quest'oggi permetterà un maggiore confronto tra famiglie e amministrazione sulla delicata tematica. 

“La refezione scolastica riguarda quasi 4mila utenti ogni giorno - bambine e bambini - e oltre 500 pasti "speciali" - conclude Tanti - , ed è pertanto un servizio imponente che ha bisogno di un continuo e costante confronto che non solo ci aiuta a essere sempre più efficienti ma crea una vera alleanza tra comune, scuole e famiglie”.