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Martedì, 30 Aprile 2024
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Martino Gianni a Prisma: "Le emozioni più grandi? Vincere con Sandro Pertini in piazza e fare da mentore ad Elia e Gianmaria"

E’ il terzo cavaliere più vittorioso della storia della Giostra del Saracino. E’ il re della piazza. L’uomo da battere. E’ la roccia sulla quale si sono aggrappati con tutte le loro forze quartieri interi che lo hanno apprezzato e sostenuto prima...

E’ il terzo cavaliere più vittorioso della storia della Giostra del Saracino.

E’ il re della piazza. L’uomo da battere. E’ la roccia sulla quale si sono aggrappati con tutte le loro forze quartieri interi che lo hanno apprezzato e sostenuto prima come giostratore e poi come preparatore atletico.

Martino Gianni è stato l’ospite della 13esima puntata di Prisma - Sfaccettature di Società, la trasmissione in diretta streaming sulla pagina Facebook di Arezzo Notizie e curata da Enrica Cherici e Claudia Failli.

Una vita intera dedicata alla Giostra.

Nel suo curriculum vanta la conquista di 13 vittorie tutte con il quartiere di Porta Sant’Andrea e 39 Giostre disputate dal 1984 al 2003. Spietato quanto micidiale è ancora oggi il cavaliere biancoverde che detiene il maggior numero di lance d’oro conquistate nella storia del quartiere. Dopo aver passato quasi 20 anni in sella come giostratore, Martino arriva in casa della Colombina tra il 2010 e il 2011. Sotto la sua guida sono cresciuti e si sono affermati come “i ragazzi terribili” Elia Cicerchia e Gianmaria Scortecci.

“Ricordo ancora l’esordio di Elia e Gianmaria - racconta - arrivati al pozzo il cavallo di Cicerchia, Babydoll, si impennò e disarcionò il suo cavaliere. Ricordo che dissi ad Elia "Stai tranquillo non è successo niente. Adesso risali e fai cinque". E così è andata. Che gioia. E' stata una grande soddisfazione seguire la crescita di questi due grandi talenti e vederli diventare i professionisti che sono oggi".

Nei mesi passati più di un rumors voleva Martino come vicino a Porta del Foro e Colcitrone.

"Porta Crucifera - spiega - ho declinato l'offerta. Porta del Foro anche. Ho avuto importanti problemi di salute e quindi ho deciso di staccarmi da tutto l'ambiente in modo da effettuare le cure necessarie e rilassarmi dallo stress che ne segue. E' anche vero che, per i giallocremisi in considerazione della mia amicizia con Roberto Felici e Dante Nocentini, che ho dato alcuni consigli. Il primo quello sul preparatore tecnico, Maurizio Orlandi. Uomo di grande talento e professionalità".

L'esordio di Martino in piazza è avvenuto il 7 luglio 1984 con lui in coppia Vincenzo Verità. Riuscirono a portare al quartiere la dedicata dedicata al 40° anniversario della Liberazione di Arezzo nel 2° Conflitto Mondiale.

"Ricordo che arrivai tardi al quartiere - racconta Martino - mi ero addormentato e persi completamente il senso del tempo. La tensione mi giocò un brutto tiro. Fortunatamente vincemmo".

In tema di pronostici e analisi della condizione attuale della manifestazione Martino Gianni ha le idee molto chiare.

"Secondo me a trionfare saranno Gianmaria ed Elia - spiega - anche se vedo un livello di preparazione da parte di tutti i quartieri altissimo. Enrico Vedovini e Tommaso Marmorini sono molto agguerriti ed ho apprezzato molto la scelta di fare le prove con il costume. Questo è stato sicuramente uno stratagemma utile per agevolare il lavoro di Tommaso che farà l'esordio sabato. Porta del Foro invece credo che possa dare ancora di più di quello che sta facendo. Mentre per Porta Crucifera vedo due ottimi giostratori ma alcune scelte tecniche che non condivido anche se, Carlo Farsetti è un professionista e saprà sicuramente indirizzare al meglio i suoi cavalieri".

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