rotate-mobile
Attualità

Lo stadio "Aldo Zavagli" dotato di Dae grazie alla solidarietà delle associazioni sportive

Lo stadio “Aldo Zavagli” di Bibbiena avrà un defibrillatore semi automatico (DAE). A volere questa cosa assolutamente importante – inutile dirlo – per un luogo di sport e ritrovo come questo sono stati diversi soggetti e società in una vera e...

Lo stadio “Aldo Zavagli” di Bibbiena avrà un defibrillatore semi automatico (DAE). A volere questa cosa assolutamente importante – inutile dirlo – per un luogo di sport e ritrovo come questo sono stati diversi soggetti e società in una vera e propri gara di solidarietà che la dice lunga sulla forza dello sport come collante sociale, come veicolo di valori. Ac Bibbiena, MTB Casentino, Atletica Futura, Corri Bibbiena, Atletica Avis Bibbiena, Sbandieratori e Musici città di Bibbiena, UP Bibbienese. Le prime due società, ossia AC Bibbiena e MTB Casentino hanno fatto traino a tutte le altre realtà che non hanno fatto mancare la loro voglia di esserci anche sul fronte della sicurezza degli atleti.

Nel 2012 l’amministrazione di Bibbiena, insieme ad altri spoggetti come le Misericordie di Bibbiena e Soci e la centrale operativa del 118 di Arezzo, lanciò la campagna “Il cuore di Bibbiena”. In sostanza si tratta di dotare tutte le scuole, gli impianti sportivi, le vetture della Polizia Municipale, gli uffici comunali e le frazioni sparse nel territorio, di defibrillatori intelligenti. I soggetti che hanno promosso il progetto avevano sottoscritto un protocollo di intesa attraverso il quale si fissavano gli obiettivi progressivi attraverso i quali poter dotare queste strutture dei defibrillatori e aver svolto corsi di formazione adeguati al loro utilizzo. Gli Istituti Comprensivi, gli Istituti Superiori del Comune di Bibbiena, le associazioni sportive che svolgono la loro attività nel territorio comunale hanno mostrato un vivo interesse ed accolto la proposta con grande entusiasmo. Addirittura alcune associazioni coopereranno concretamente all’acquisto dei defibrillatori.

L’importanza del progetto stava proprio in questo aspetto: la possibilità non solo di dotare tanti ambienti del defibrillatore, ma anche di abilitarne all’uso il personale operante nelle strutture stesse dopo un corso di formazione per il corretto utilizzo di detta strumentazione in casi di emergenza-urgenza, (circa 10-15 unita’ ogni installazione).

Oggi Bibbiena si può definire, grazie a quel progetto e soprattutto alla sensibilità e solidarietà di molte associazioni e privati, un territori cardiologicamente protetto.

I DAE nel nostro Comune si trovano infatti:

Elementari e medie di Bibbiena, elementari e medie di Soci, Borri Spa, stadio Soci, farmacia Soci, campo sportivo Bibbiena Stazione, Bar Serravalle, Comune di Bibbiena, piazza Soci, tennis/piscina Bibbiena, piazza Partina. L'intenzione adesso, è quella di dotare di DAE anche Piazza Matteotti e Piazza Generale Sacconi. “La strada da fare ancora è lunga, ma Bibbiena ha fatto la sua parte – commenta il vice sindaco Francesca Nassini che ringrazia “tutte le associazioni sportive, la cittadinanza e l’Assessore Caporali che, per primo, aveva creduto a questo importante percorso per la scurezza di tutti gli atleti ed i cittadini”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lo stadio "Aldo Zavagli" dotato di Dae grazie alla solidarietà delle associazioni sportive

ArezzoNotizie è in caricamento