rotate-mobile
Attualità

Lions ed Estra Clima insieme per la comunità energetiche rinnovabili

Convegno alla Borsa Merci di Arezzo sabato 18 novembre

Lions Club Arezzo Nord Est ed Estra Clima insieme per un confronto sulle comunità energetiche rinnovabili. Con il patrocinio della Camera di Commercio Arezzo-Siena, appuntamento sabato 18 novembre, con inizio alle ore 17.30, nella sala della Borsa Merci ad Arezzo. Interverranno Marco Agnolozzi, presidente del Lions Club Arezzo Est; Giovanni Grazzini, presidente di Estra Clima e Andrea Ginosa, direttore generale della società.

“Le Comunità Energetiche Rinnovabili - ricorda Marco Agnolozzi, presidente Lions Club Arezzo Nord Est - rappresentano delle innovazioni nel settore energetico attraverso le quali è possibile dar vita alla così detta “ecologia sociale“. Utilizzando la comunità e le forme di aggregazione è possibile occuparsi di politiche ambientali, produrre, consumare e condividere localmente energia da fonti rinnovabili, generando benefici economici, ambientali, sociali, etici e di salute. Lo scopo del convegno di sabato è quello di informare sul tema ambientale per meglio vivere e “decarbonizzare“ il nostro pianeta. E lo facciamp coerentemente alla nostra identità: “Noi Lions dal 1917 siamo una rete internazionale di Club, la più grande al mondo, abbiamo 1,4 milioni di soci in oltre 47.000 Club distribuiti in oltre 208 Paesi. La nostra attività umanitaria è a sostegno di salute, scuola, cultura, e ambiente”.

“Neutralità climatica nel 2050? – si chiede Giovanni Grazzini, presidente di Estra Clima. Se vogliamo raggiungere questo obiettivo, il pur consolidato presidio di autoconsumo individuale da rinnovabili già presente nel nostro Paese non può bastare. E’ quindi necessario diffondere forme di autoconsumo comunitario meno parcellizzate e quindi stimolare l’autoconsumo collettivo utilizzando la rete elettrica esistente mediante forme di “amministrazione condivisa” dell’energia rinnovabile, quali sono le C.E.R.”.

Grazzini ricorda che “non solo il privato cittadino diventa protagonista, secondo un modello partecipativo dal basso ma anche le PMI italiane hanno da guadagnare, oggi che la reputazione energetica è tra i requisiti per accedere al credito e al potenziamento dell’equity”. Il ruolo di Estra Clima: “E’ per questo mercato in grande sviluppo che l’azienda vuole dare un sostegno di servizi, stimolando e sostenendo nel concreto questa straordinaria opportunità, fornendo impianti ma nel contempo dando efficienza e snellezza alla gestione delle Comunità Energetiche Rinnovabili destinate a ricevere gli incentivi statali”.

Ed Estra Clima ha messo  a punto un progetto operativo, “CER: l’energia della condivisione” che ricorda il direttore generale Andrea Ginosa: “E’ stata elaborata valorizzando la collaborazione di una pluralità di competenze e professionalità interne alla holding Estra. Abbiamo quindi definito un percorso facilitato, guidato e senza oneri per la costituzione di una CER operativa e un modello strutturato e vantaggioso in grado di abbattere le barriere insite nell’avvio delle comunità  energetiche rinnovabili. Estra Clima ha poi elaborato  una proposta con garanzia di performance della CER che mette a fattor comune tra gli stakeholder la condivisione degli obiettivi di sviluppo. Infine – conclude Ginosa -  una soluzione corredata dalla disponibilità di Estra ad essere anche soggetto investitore negli impianti di produzione in modo funzionale al soddisfacimento del potenziale di crescita della comunità”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lions ed Estra Clima insieme per la comunità energetiche rinnovabili

ArezzoNotizie è in caricamento