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L'educazione alimentare arricchisce il Mercatino dei Ragazzi

L'educazione alimentare e la prevenzione delle malattie si uniscono alla beneficenza in due nuovi laboratori promossi dalla Banda dei Piccoli Chef. Il tour culinario di decine di piccoli cuochi aretini ripartirà domenica 18 ottobre, in piazza...

L'educazione alimentare e la prevenzione delle malattie si uniscono alla beneficenza in due nuovi laboratori promossi dalla Banda dei Piccoli Chef. Il tour culinario di decine di piccoli cuochi aretini ripartirà domenica 18 ottobre, in piazza Grande, in occasione della 59^ edizione del Mercatino dei Ragazzi del Calcit. Per tutto il corso della giornata saranno in programma laboratori gratuiti dedicati alla preparazione della pasta fresca in cui bambini e ragazzi dai 2 ai 14 anni, guidati dai consigli della dottoressa Barbara Lapini e degli altri volontari della Banda dei Piccoli Chef, potranno mettersi alla prova tra tante ricette della tradizione aretina. Ogni partecipante riceverà un grembiule e un cappello da chef che, uniti alla spianatoia e al mattarello, gli permetteranno di imparare a fare piatti nutrienti e gustosi, utilizzando prodotti del territorio e a km0: la manualità e il divertimento saranno gli strumenti che permetteranno di promuovere l'educazione alimentare già nei primi anni di vita, insegnando quelle corrette abitudini che aiutano a star bene e a prevenire le malattie.

I laboratori del Mercatino dei Ragazzi rappresenteranno un'occasione di educazione, divertimento e beneficenza a cui sono tutti invitati, singoli bambini e intere famiglie. L'attività della Banda dei Piccoli Chef non conosce riposo perché, dopo una settimana, i laboratori di cucina verranno allestiti anche a SposIdea, la manifestazione dedicata ai matrimoni ospitata dall'E.Vento di Talzano. L'occasione rappresenterà un ulteriore pretesto per promuovere la sana alimentazione tra tutti i bambini presenti e, allo stesso tempo, per presentare l'opportunità di coinvolgere la Banda dei Piccoli Chef nell'animazione delle feste e delle cerimonie. Il tutto, ovviamente, con un fine di beneficenza perché il piccolo contributo richiesto sarà in ogni occasione interamente devoluto alle campagne di prevenzione promosse dalla sezione di Arezzo della Lilt - Lega Italiana Lotta contro i Tumori.

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