rotate-mobile
Attualità

2,5 milioni per salvare San Marco dagli allagamenti. Sacchetti: "Auspichiamo avvio dei lavori a fine anno"

Per la realizzazione dell’intervento è servito un lungo periodo di gestazione progettuale necessario vista la particolare complessità del sistema idraulico-fognario della zona

Gli allagamenti in via Romana? Un lontano ricordo. È quanto assicura l’assessore comunale Marco Sacchetti nell’annunciare l’intesa raggiunta con Nuove Acque per la realizzazione di interventi utili alla riduzione del rischio idraulico. Come noto, San Marco nonché la zona di via Romana e aree limitrofe presentano importanti problematiche che si manifestano in concomitanza di ogni acquazzone o evento metereologico avverso. Per la realizzazione dell’intervento annunciato da Sacchetti, come spiegano da Palazzo Cavallo, è servito un lungo periodo di gestazione progettuale, assolutamente necessario vista la particolare complessità del sistema idraulico-fognario della zona. “Ma grazie alla fattiva collaborazione con Nuove Acque, gestore del servizio idrico integrato - aggiunge l’assessore - siamo giunti a definire gli interventi più idonei ed in grado di apportare i maggiori benefici per la messa in sicurezza idraulica di Via Romana e delle zone limitrofe”. L’amministrazione comunale ha approvato con delibera di giunta lo schema di convenzione che regola i rapporti tecnici ed economici tra le parti per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza idraulica dell'area di via Romana. “Una zona - proseguono dal Comune - dove il problema degli allagamenti è reso ancora più grave da eventi meteorici sempre più intensi che il sistema fognario di tipo misto non è in grado di assorbire. Conseguenza di queste precipitazioni violente e concentrate sono i danni ingenti al patrimonio edilizio privato, come da ultimo accaduto nel luglio 2019”.

Il piano di interventi

La convenzione prevede la realizzazione di nuovi collettori fognari e scolmatori di piena con recapito rispettivamente nel torrente Vingone e nel fosso Sellina. Due lotti per un totale di circa 2,5 milioni euro di investimento, dei quali 800mila finanziati da Nuove Acque e 1,7 milioni dal Comune. Le opere, una volta realizzate consentiranno la messa in sicurezza degli abitati di via Romana, Salvadori, Dante e zone limitrofe. Nuove Acque curerà tutta la parte progettuale e realizzativa delle opere.

“Il progetto definitivo è stato completato nel mese di maggio ed attualmente è in corso l’iter per ottenere le necessarie autorizzazioni – conclude Sacchetti - A settembre è stata convocata la conferenza dei servizi che dovrà esprimersi definitivamente sul progetto. È auspicabile che terminato l’iter burocratico entro la fine dell’anno si possa procedere con l’avvio dei lavori del primo stralcio”.

Per il secondo stralcio sarà necessario attendere il completamento degli interventi per l’adeguamento del torrente Sellina il cui iter tecnico-progettuale è in carico alla Regione Toscana.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

2,5 milioni per salvare San Marco dagli allagamenti. Sacchetti: "Auspichiamo avvio dei lavori a fine anno"

ArezzoNotizie è in caricamento