La motozappa per Emmaus e il trattore nelle zone del sisma. I lavori dell'officina di Oasi

Un trattore rimesso a nuovo per un agricoltore delle zone colpite dal terremoto nel Centro Italia e una motozappa consegnata questa mattina alla comunità di Emmaus di Ponticino.

Il gruppo di volontari di Oasi continuano nell'opera di recupero dei mezzi in disuso perché abbiano una nuova vita e siano utili a chi ne ha bisogno.

E' proprio il caso di oggi, con i mezzi pronti per essere consegnati.

La motozzappa è stata riparata e revisionata. Il furgone di Emmaus è arrivato nella officina che si trova nella sede della manutenzione del Comune di Arezzo per ricevere la donazione. Dopo la riapertura della comunità infatti, i ragazzi che vi abitano si sono impegnati nella coltivazione di un piccolo appezzamento di terreno dal quale ricavano ortaggi e verdure per la vita quotidiana della comunità. E la motozappa sarà per loro uno strumento davvero utile.

Il gruppo di volontari ha quasi terminato anche i lavori di rimessa in funzione di un trattore Landini da 85 cavalli a doppia trazione che a breve, grazie alla collaborazione con la Coldiretti di Arezzo, socia di Oasi, sarà consegnato ad un agricoltore che ha subito dei danni dal sisma nel Reatino.

Verso quella destinazione partiranno anche una ventina di bici per bambini che erano della scuola materna dell'Olmo e che la scuola non utilizza più. Sono tutte rimesse a nuovo con la sostituzione dei pezzi rotti e serviranno a rendere felici i bambini di una scuola delle zone terremotate.

Le professionalità all'interno del gruppo di volontari ci sono tutte, tanto che è stato riparato anche un gruppo elettrogeno del Comune di Arezzo, che altrimenti sarebbe costato non poco.

"Così - spiegano i volontari - abbiamo fatto risparmiare il Comune e abbiamo ricambiato l'ospitalità che la nostra associazione ha trovato alla sede della manutenzione, dove abbiamo a disposizione un'officina."

Ai lavori hanno contribuito in 12, il presidente Giancarlo Ghiandai, affiancato da professionisti come Luigi Berneschi, Giovanni Gambini, Gianfranco Betti, Luciano Ceccherini, Brandi Alessandro, Angiolo Romanelli, Aldo Pancini, Alfredo Cerbini, Giuseppe Brenos, Odero Scaccialupi e Franco Bennati.