Quali sono gli amministratori delle partecipate del Comune di Arezzo? E quali sono i loro compensi? Di seguito il quadro, pubblicato sul sito istituzionale del municipio, relativo a tutte le società che vedono il coinvolgimento dell'amministrazione aretina.

Coingas

Il report è aggiornato all'11 luglio 2016 e mancano le novità agostane di Coingas, che hanno visto l'uscita dell'amministratore delegato Filippo Ceccherelli (indennità da 18mila euro), con il ripristino di un Cda, di cui si attende la pubblicazione dei compensi. Il nuovo presidente è Sergio Staderini, gli altri membri del consiglio di amministrazione sono Rossana Fucini e Carla Gigli.

Afm

Alla guida dell'Azienda farmaceutica municipale (quota del Comune di Arezzo del 20%) c'è Lorenzo Armandi nominato dall'ex sindaco Fanfani nel 2014 e in carica fino al 2017. Percepisce come indennità 17.800 euro. Ha rinunciato a 3mila euro della remunerazione stabilita dall'assemblea, che altrimenti sarebbe stata di 20.800 euro.

Aisa

La società sopravvive a Sei Toscana, anche se ora c'è un amministratore unico. Si tratta di Athos Vestrini, già amministratore delegato dell'azienda. Il compenso è di 27mila euro, la scadenza del mandato è fissata al 2019. La quota del Comune di Arezzo in Aisa è di quasi l'85%.

Atam

La società che gestisce i parcheggi, quasi interamente nelle mani del Comune di Arezzo (oltre il 99% delle quote), è stata affidata a fine 2015 a Bernardo Mennini, che ricopre l'incarico di amministratore unico. La sua indennità è di 24mila euro.

Aisa Impianti

Antonio Boncompagni è il presidente, il cda è composto da Giacomo Cherici, Chiara Legnaiuoli, Carlo Polci e Marzia Sandroni. Ognuno ha un'indennità di 11mila euro. Il loro mandato prosegue fino al 2017. Il Comune di Arezzo ha quote pari all'84,91%.

Arezzo Casa

L'agenzia di gestione dell'edilizia popolare per i Comuni (quello di Arezzo ha un terzo delle quote), vede al vertice Gilberto Dindalini che percepisce un'indennità di 27.268,44 euro. Il suo vice è Andrea Roggi, il cui compenso annuo è 6.817,2 euro. Maria Pia Camati, Emanuele Ceccherini e Martina Scala completano il consiglio di amministrazione (da poco rinnovato): nessuno dei tre ha un'indennità, ma un gettone di presenza di 67,50 euro a seduta.

Arezzo Multiservizi

La società di gestione dei servizi cimiteriali è per buona parte nelle mani del Comune (76%), il presidente è Luca Amendola (indennità da 12.960 euro), gli altri due consiglieri sono Francesco Checcacci e Francesca Lucherini (per entrambi indennità da 1.004, 80 euro). La scadenza del mandato è nel 2017.

Gestione ambientale

La società è emanazione di Aisa, l'amministratore unico è Maurizio Baldi che percepisce un'indennità annua di 27mila euro. Il suo mandato scade nel 2018.

Lfi

Il Comune di Arezzo ha quote di poco superiori all'8%. Al vertice dell'azienda c'è Maurizio Seri (35mila euro l'indennità), il cda è composto da Pamela Fatighenti (vice), Massimo Macconi, Lorenzo Mazzini e Giancarlo Pagliai (indennità per ciascuno da 5mila euro). Il mandato scade nel 2017.

Nuove Acque

Il Comune di Arezzo partecipa per il 15,89%. Il consiglio di amministrazione scadrà nel 2019 ed è così composto: presidente Paolo Nannini (32.536 euro l'indennità), Alberto Lapenna (presidente vicario), Graziano Agostini, Giancarlo Cateni, Mario Mariottini (per ciascuno 4.648 euro di indennità).

Tra le altre partecipazioni del Comune di Arezzo ci sono Arezzo Fiere e Congressi, Etruria Innovazione, l'Agenzia per l’innovazione nell’Amministrazione e nei servizi pubblici locali, Polo universitario aretino: per gli incarichi di queste società non risultano indennità.