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Il Codice rosa sul Tg 2, venerdì 25 novembre, nell’edizione delle 20.30

Il Codice rosa e la task force contro la violenza sulle donne e sulle fasce deboli della popolazione sono protagonisti di un approfondimento del Tg2, in onda venerdì 25 novembre, nell’edizione delle 20.30. Il 25 novembre di ogni anno, infatti...

Il Codice rosa e la task force contro la violenza sulle donne e sulle fasce deboli della popolazione sono protagonisti di un approfondimento del Tg2, in onda venerdì 25 novembre, nell’edizione delle 20.30.

Il 25 novembre di ogni anno, infatti, si celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, istituita nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni unite per contrastare, anche attraverso azioni di informazione e sensibilizzazione, questo gravissimo fenomeno che non conosce confini di età, nazionalità, religione, livello sociale. Il modello di presa in carico delle vittime, nato a Grosseto e ormai patrimonio regionale e nazionale, verrà raccontato in dettaglio, con un’intervista a Vittoria Doretti, responsabile della task force-Codice rosa per la Asl Toscana Sud Est e referente regionale del progetto, con immagini girate all’ospedale Misericordia insieme agli operatori del pronto soccorso: come funziona il Codice rosa e la task force che lo sostiene, a chi è rivolto, come entrare in contatto con la rete; soprattutto come vengono accolte e prese in carico le vittime di violenza negli ospedali che hanno aderito al protocollo, cosa succede “dopo”, quando chi ha subito violenza sceglie di sporgere denuncia. Il Codice rosa, nasce come progetto pilota dell’ospedale Misericordia di Grosseto nel 2010, dalla collaborazione tra la allora Asl 9 e la Procura della Repubblica di Grosseto ed è stato formalizzato da un protocollo d’intesa, che ha dato vita al sistema Codice rosa- task force interistituzionale. Nel 2012 viene adottato anche ad Arezzo e dal 2014 copre tutta la Toscana. E’ un percorso riservato alle vittime di violenza che si rivolgono ai pronto soccorso degli ospedali o delle aziende ospedaliere che hanno aderito al progetto. Nel 2015, sono stati circa 147 i codici rosa in provincia di Arezzo, sugli oltre 3 mila in Toscana e nei primi mesi del 2016 sono stati 125.

Lo scopo principale del progetto è coordinare e mettere in rete le diverse istituzioni e competenze, per dare una risposta efficace già dall'arrivo della vittima al pronto soccorso.

L’Azienda USL, Procura della Repubblica e Forze dell'ordine hanno il compito di contribuire al tempestivo riconoscimento dei casi di lesioni derivanti da maltrattamenti garantendo la rapida attivazione degli uffici delle Procure della Repubblica.

La Task force lavora in rete e in sinergia con i Centri antiviolenza, che rappresentano un punto di riferimento fondamentale sul territorio, per il sostegno alle vittime di violenza.

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