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Giovedì, 25 Aprile 2024
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I vini syrah di Dionisio incontrano il gusto a km zero del ristorante Minerva

La stessa passione per l'autenticità di un territorio. La medesima voglia di stupire. Chi con un morso, chi con un sorso. Nel quarto appuntamento di “A cena con il produttore”, il circuito promosso dalla Strada del Vino Terre d'Arezzo si...

La stessa passione per l'autenticità di un territorio. La medesima voglia di stupire. Chi con un morso, chi con un sorso. Nel quarto appuntamento di “A cena con il produttore”, il circuito promosso dalla Strada del Vino Terre d'Arezzo si incontrano i gusti tradizionali (eppure raffinati) del ristorante Minerva di Arezzo, con i vini cortonesi di Fabrizio Dionisio, specialista del syrah. E saranno proprio i titolari della cantina a spiegare, venerdì 5 febbraio, tra i tavoli del locale di via Fiorentina, le peculiarità delle proprie etichette, accompagnate – ed esaltate - dalle pietanze studiate appositamente dagli chef per la serata (costo 30 euro). Un viaggio goloso attraverso sapori di Arezzo. Immancabile - protagonista del secondo piatto - la carne chianina.

Il menù

Antipasto

Sformatino di verdura con fonduta e tartufo Primo

Raviolone al forno gratinato con ripieno di ricotta e spinaci

Secondo

Spezzatino di Chianina in bianco con verdure Contorno

Patatina Pomme Duchesse e fior di patata

Dessert

Cialda di sfoglia con crema pasticcera e frutti di bosco Minerva ristorante Erede ed evoluzione dello storico "Spiedo d'oro", locale del centro di Arezzo, il ristorante dell'hotel Minerva (via Fiorentina 4) scommette oggi sulla tradizione, senza rinunciare a una ventata di modernità. Aspetto focale della proposta, sono le materie prime, "rigorosamente a chilometro zero", spiega Elisa Biagini. Un amore per il territorio che parte da lontano, alimentato dai fondatori, i fratelli Fabbrini.

Da due generazioni - è la presentazione del sito - il Ristorante Minerva si tramanda il gusto per le cose buone, semplici e naturali. La scelta di utilizzare materie prime a km zero rappresenta una garanzia non solo dal punto di vista ecologico, ma soprattutto dal punto di vista della qualità e della zona di provenienza.

Cosa aspettarsi in tavola?

Oggi il ristorante Minerva, in collaborazione con i propri chef, ha arricchito le proposte creando una particolare combinazione tra i piatti della tradizione toscana e l'innovazione della ricerca, senza dimenticare l'uso di prodotti locali strettamente connessi al territorio. Dalle carni agli ortaggi, dall'olio rigorosamente extra vergine d'oliva ai vini di alta qualità. Il ristorante Minerva fa parte del circuito Aic per la cucina senza glutine.

"In occasione di A cena con il produttore - chiude Elisa Biagini - ci sarà occasione di assaggiare piatti diversi, che rispecchiano vari aspetti della nostra cucina. Imperdibile lo spezzatino di chianina. La carne di questa razza è centrale nella nostra cucina, grazie anche alla possibilità della cottura nel grande focolare. Un aspetto che ci contraddistingue". Ristorante Minerva 52100 - Arezzo - Via Fiorentina,4

Tel. +39.0575.370390 Fax. +39.0575.30.24.15

info@ristoranteminerva.it Fabrizio Dionisio Cantina a Cortona, Fabrizio Dionisio è un caso rarissimo in cui ogni prodotto nasce da un unico vitigno. Quello che nel Cortonese ha trovato una quanto mai accogliente casa: il syrah. Dopo i primi acquisti negli anni '70, nel 1992 l'azienda raggiunse le attuali dimensioni: 15 ettari distanti circa 5 chilometri l’uno dall’altro, in un paesaggio da sogno.

Sono andato direttamente in Francia - aveva raccontato Fabrizio Dionisio - nella valle del Rodano per comprare le barbatelle di syrah che desideravo per la mia terra. Ho scelto con cura facendomi consigliare dai coltivatori del posto. Un produttore è venuto per tre anni, con i suoi due figli, a Cortona per piantare le 75mila barbatelle. Il risultato è stato eccellente.

Vini artigianali, con un'anima. Ecco l'obiettivo di Dionisio. Che da un unico vitigno è riuscito a creare tre vini distinti. Un rosato e tre rossi: tutti syrah in purezza. Eppure in grado di esprimere 4 caratteri diversi e ben definiti dall'impronta di Cortona. azienda dionisio Il Rosa del Castagno (breve macerazione sulle bucce e vinificazione in bianco) è un rosato dal naso elegante, figlio di una vendemmia anticipata tra la fine di agosto e i primi di settembre. Il Castagnino è un syrah rosso più giovane, che - come la Rosa del Castagno - fa soltanto acciaio. E poi i rossi più strutturati: il Castagno e il Cuculaia. Quest’ultimo è prodotto solo in alcune annate da una selezione delle migliori barrique de Il Castagno. Il Castagno è il vino bandiera dell’azienda, pluripremiato negli anni. Dai tre bicchieri, alla menzione dell’esperto mondiale James Suckling. Fabrizio Dionisio Indirizzo: Loc. Il Castagno C. S. Ossaia, 87 – Cortona E-mail: info@fabriziodionisio.it Web: www.fabriziodionisio.it Vini rossi: Cuculaia, Il Castagno, Castagnino Vini rosati: Rosa di castagno A cena con il produttore è un progetto di: Camera di Commercio, Confesercenti e Confcommercio e logo Vetrina Toscana. Informazioni ed esercizi aderenti su www.vetrina.toscana.it VETRINA TOSCANAconfesercenticamera-commercio-logoLOGO CONFCOMMERCIO 2010

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