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Venerdì, 26 Aprile 2024
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I vini della Tenuta di Fraternita in degustazione a Vinitaly. Rossi: "Patrimonio aretino"

Pier Luigi Rossi, primo rettore della Fraternita dei Laici, l’agronomo Simone Fratini e Arturo Ghezzi, uno dei rettori del magistrato, hanno presentato le attività agricole di Tenute di Fraternita. Partendo dai vini, si tratta di 42 ettari di...

Pier Luigi Rossi, primo rettore della Fraternita dei Laici, l’agronomo Simone Fratini e Arturo Ghezzi, uno dei rettori del magistrato, hanno presentato le attività agricole di Tenute di Fraternita.

Partendo dai vini, si tratta di 42 ettari di vigneto, iscritti all’albo Chianti, fra Civitella e Castiglion Fibocchi.

“Il patrimonio della Fraternita è di tutti gli aretini – ha sottolineato Pier Luigi Rossi – da 746 anni. È stata data indicazione che in ogni proprietà agricola siano aboliti Glifosate e qualunque tipo di pesticidi e la produzione avvenga nel rispetto del territorio e della salute dei cittadini e di chi lavora”.

Arturo Ghezzi: “cuore pulsante di Tenute è la cantina di Mugliano, con vini bianco, nero e rosato e olio extravergine di oliva”.

“Un vino senza uso di lieviti aggiunti – ha subito precisato Simone Fratini – ma solo naturali. Tutto il processo produttivo avviene grazie a un impianto fotovoltaico collocato nella copertura delle cantine”.

La cantina di Mugliano, moderna e con una capacità di 3.100 ettolitri si è recentemente affiancata a quella storica di Civitella, capace di 600 ettolitri. Dunque, alle botti in legno e barrique si sono aggiunte quelle di acciaio. Novità del 2016 sarà proprio il rosato toscano mentre nel 2018 ecco la prima bottiglia di vinsanto. I principali mercati di Tenute di Fraternita, oltre a quello nazionale, sono il Giappone, gli Stati Uniti, la Repubblica Ceca e il Kirghizistan. I vini, tutti contrassegnati da etichette che rimandano alla storia delle Fraternita, sono il Ser Mariotto, Priore, Chianti Tenute docg, Sangiovese igt, Questua igt, Mille552 igt, Lya igt.

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5.400 sono invece gli olivi pari a 22 ettari e mezzo di terreno. L’olio, rigorosamente biologico, viene stoccato in recipienti di acciaio tenuti a temperatura controllata.

I seminativi di Mugliano, Civitella e Castiglion Fibocchi si estendono per 350 ettari destinati a grano tenero, grano duro, orzo e girasole. Completano le proprietà due meleti e 450 ettari di superficie boschiva.

Per chi volesse acquistare i vini e olio extravergine, la cantina di Mugliano è aperta il lunedì e il mercoledì dalle 16 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 13. Oppure può recarsi direttamente al palazzo di Fraternita tutti i giorni.

Prossimi appuntamenti con le degustazioni di vini, olio e pane fatto con lo speciale grano tenero Verna: alla Fiera dell’Antiquariato di febbraio nella terrazza della Fraternita in Piazza Grande nei pomeriggi di sabato e domenica e al Vinitaly di Verona. “Solo se il palazzo di Fraternita – ha concluso Pier Luigi Rossi – diventerà propulsivo la piazza ne trarrà un grande beneficio”.

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