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Il futuro del gioco d'azzardo in Toscana dopo l'approvazione della nuova legge regionale

A gennaio di quest'anno il Consiglio regionale della Toscana ha approvato una nuova legge regionale in materia di regolamentazione del gioco d'azzardo sul territorio. La legge, fortemente voluta dal PD e realizzata di concerto con le altre forze...

A gennaio di quest'anno il Consiglio regionale della Toscana ha approvato una nuova legge regionale in materia di regolamentazione del gioco d'azzardo sul territorio. La legge, fortemente voluta dal PD e realizzata di concerto con le altre forze politiche, introduce diverse novità.

Tra queste c'è l'individuazione di nuove zone sensibili in cui è vietata la presenza di slot machine e agenzie di scommessa, la realizzazione di corsi di formazione per chi gestisce i luoghi di gioco e per chi ci lavora, un nuovo sistema di sanzioni, un maggiore investimento sulla prevenzione e una stretta sulle nuove aperture e sui sub ingressi.

Abbiamo parlato di questi cambiamenti con Francesco Costa, Direttore Marketing del sito roulette-on-line.it.

A suo avviso, cosa cambia questa legge nel panorama del gioco d'azzardo nella regione Toscana?

Questa legge è senza dubbio frutto di un compromesso e di una volontà di agire soprattutto nei confronti di uno specifico tipo di gioco: le slot machine che si trovano nei bar, nelle rivendite di tabacchi e nelle sale da gioco. Anche le agenzie di scommesse sportive, ma sono soprattutto le slot ad essere frequentate e sono anche quelle su cui si concentra la maggior parte della spesa dei cittadini non solo toscani, ma italiani.

Il punto sarà soprattutto capire se chi ha già delle slot installate all'interno delle nuove aree sensibili dovrà rimuoverle oppure no. Se invece le direttive riguardano solo le nuove installazioni, a mio avviso il cambiamento non sarà molto visibile sul breve termine. Magari lo sarà di più sul lungo termine. Bene certamente l'idea di effettuare della formazione e della prevenzione.

La legge sarà efficace per affrontare i problemi che si pone di arginare?

Credo che senza limitare in modo molto significativo la presenza delle slot sul territorio, cosa che questa legge non mi sembra in grado di fare, sul breve termine gli effetti non saranno enormi. La prevenzione avrà invece probabilmente delle conseguenze maggiori.

I toscani giocheranno meno?

I toscani che giocano principalmente alle slot machine da bar, potrebbero essere spinti a giocare di meno soprattutto dalle campagne contro il gioco che questa legge promette di effettuare. Invece per quelli che preferiscono giocare online, non cambierà assolutamente nulla. Il gioco online infatti non viene minimamente toccato da questo provvedimento, che riguarda le slot e le agenzie fisicamente presenti sul territorio e non quelle che si trovano su internet, che sono regolamentate da leggi nazionali.

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