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Ex Bastanzetti, l'alba di una nuova vita: oggi l'inaugurazione

Torna a suonare la sirena della ex Bastanzetti. E lo fa in occasione di una inaugurazione che sancirà l'inizio della seconda vita di questa storica struttura aretina. Grazie a Nuova Energia, il gestore della struttura, la Casa dell'energia (questo...

Torna a suonare la sirena della ex Bastanzetti. E lo fa in occasione di una inaugurazione che sancirà l'inizio della seconda vita di questa storica struttura aretina. Grazie a Nuova Energia, il gestore della struttura, la Casa dell'energia (questo il nome attuale della vecchia fonderia) si sta trasformando in un luogo polivalente di aggregazione sociale dove arte, cultura e grandi eventi troveranno la location ideale.

Questo pomeriggio, a partire dalle 18, si svolgerà l'inaugurazione. Il programma prevede prima i saluti delle autorità: Alessandro Ghinelli, Sindaco di Arezzo; Marcello Comanducci, Assessore alle attività produttive; Lucia De Robertis, Vice Presidente Consiglio Regionale; Vincenzo Ceccarelli, Assessore Infrastrutture e Mobilità Regione Toscana; Marco Donati, deputato. Seguiranno gli interventi di Gianni Gori, Presidente Graziella Holding che presenterà il finanziamento del progetto Casa dell’Energia; Tiziana Nocentini che ricorderà la storia della Fonderia Bastanzetti; Fabio Mori, Direttore della struttura, illustrerà il progetto “Casa dell’Energia” e infine il sociologo Karl-Ludwig Schibel si soffermerà sulla relazione su ambiente ed energia nella contemporaneità.

Sono previsti anche gli interventi di Carla Nassini del Consorzio Arezzo Fashion; Paco Mengozzi di We52100; Francesca Barbagli dell’ Associazione Verso ed infine di Marco Giustini, moderatore e che presenterà la mostra “UNTITLED” di Giuliano Caporali in collaborazione con Birgit Fraisl curatrice de Galerie Artdepot Innsbruck.

La serata sui concluderà con Jazz Live Session by “Wet Crag Trio” e il Cocktails & Refreshments in collaborazione con Urban Cafè AstraNet Web.

In occasione dell’evento sarà fatta nuovamente suonare, grazie al collezionista Gian Carlo Del Pasqua, la sirena della Bastanzetti. Uno dei “reperti” della vecchia fonderia che si sono salvati grazie anche all’azione di un altro collezionista, Piero Franchini Nella fonderia venivano prodotte campane, macchine agricole e prodotti artistici che conquistarono i mercati internazionale. Una parabola che si concluse con la seconda guerra mondiale, quando quasi tutte le attrezzature andarono distrutte.

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