rotate-mobile
Attualità

"E per l'ennesima volta il treno non si è fermato ad Albergo", la protesta di un lettore

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un lettore che segnala un disservizio sulla rete ferroviaria. Pendolare, residente ad Albergo, il lettore lamenta la mancata fermata - nonostante le richieste - alla stazione del suo paese. Ci risiamo…...

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un lettore che segnala un disservizio sulla rete ferroviaria. Pendolare, residente ad Albergo, il lettore lamenta la mancata fermata - nonostante le richieste - alla stazione del suo paese.

Ci risiamo…. Mercoledì 29 giugno, Treno 6025, tratta Arezzo-Sinalunga, passa il capotreno al quale chiedo di fermare ad Albergo (fermata a richiesta), ma….. niente fermata.

Il treno prosegue fino a Monte San Savino, scendiamo …. Tante scuse da parte del capotreno e attendo poco pazientemente il convoglio proveniente da Sinalunga che fortunatamente mi avrebbe riportato alla mia fermata.

Conclusioni: arrivo a destinazione con circa mezz’ora di ritardo con tanta rabbia per la superficialità con la quale viene svolto il lavoro dal Vs. dipendente.

Perché ho scritto “ci risiamo”? Perché non è la prima volta che succede, mi era purtroppo già capitato, e non soltanto a me. Avevo già scritto in passato, con la speranza che non si verificassero più situazioni del genere… ma mi sbagliavo.

Mi viene normale una domanda: cosa comporterebbe far fermare sempre i treni ad Albergo? Non sono certo l’unico passeggero e a quasi tutte le corse salgono e scendono utenti (basta vedere quante auto tutti i giorni sostano nel parcheggio adiacente e lungo la vicina strada).

Far fermare un treno “a vuoto” comprometterebbe in maniera così gravosa la puntualità della corsa?

Questa mia nota è indirizzata per conoscenza anche all’amministrazione di Civitella in Val di Chiana, Comune nel quale è ubicata la stazione di Albergo, per sensibilizzare sull’importanza di rendere sempre più fruibile una stazione, sì piccola, ma al servizio di tante persone, limitando pertanto i disservizi che si possono creare.

Agli organi di stampa, abituati a ricevere lettere sui disservizi dei treni riguardo a ritardi o condizioni delle carrozze (e qui si aprirebbe un'altra questione....) vorrei far conoscere un altro tipo di disservizio, quello legato alle linee ferroviarie con "fermate a richiesta" come negli autobus, ma senza campanello e lucetta lampeggiante che ricorda al conducente la richiesta di fermata (potrebbe essere un'idea?).

Saluto e ringrazio per l'attenzione.

Gianfranco Ciofi

g.ciofi19@gmail.com

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"E per l'ennesima volta il treno non si è fermato ad Albergo", la protesta di un lettore

ArezzoNotizie è in caricamento