Due carrelli della spesa e uno stendino nel fiume. Chi è addetto alla ripulitura del Castro?

Due carrelli della spesa e pezzi di uno stendino in ferro fanno bella mostra di sé nel greto del torrente Castro ad Arezzo. Le segnalazioni che ci sono arrivate in redazione mostrano chiare ed inequivocabili immagini.

La zona in questione è quella del passaggio pedonale che dal parcheggio del supermercato di Setteponti passa dal teatro Tenda e grazie al ponte attraversa il torrente Castro per approdare nel fondo del piazzale del Pala Estra.

I carrelli si trovano, uno sotto al ponte, un altro poco più lontano. Tutt'intorno c'è molta sporcizia stratificata. Quindi è più che lecita la domanda che ci pone il nostro lettore. Chi è addetto alla ripulitura del Castro?

La risposta non è tanto scontata, perché ci sono troppe norme che mettono paletti e prescrivono sanzioni. Il Consorzio di Bonifica? "Nemmeno più di tanto - ci ha spiegato l'assessore all'ambiente del Comune di Arezzo Marco Sacchetti - loro sono addetti alla manutenzione ordinaria dei fiumi."

Sei Toscana? "Stando così le cose, quasi nemmeno loro, che possono recuperare ingombranti come questi ma da luoghi accessibili al pubblico e questo non si può considerare così. Sei Toscana li potrebbe portare via se si trovassero fuori dal greto del torrente."

La segnalazione comunque è arrivata anche in Comune:

"Sì siamo a conoscenza di questa situazione, ci hanno segnalato anche la presenza di una lavatrice in un punto diverso, ma sempre sul Castro. Ho già messo in moto gli uffici dell'assessorato all'ambiente e chiamato Sei Toscana per trovare una soluzione con loro. Certo non è facile spiegare una cosa del genere ai cittadini, ci sono troppe norme che creano questa condizione assurda, ma troveremo una via d'uscita."