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Differenziata. Il Valdarno supera il 40%. Top Castelfranco Piandiscò, Bucine maglia nera

I dati sul Valdarno riguardanti i primi sei mesi del 2019 diffusi da Ato Toscana Sud sulla base dell'analisi fornita dal gestore del servizio

Tra tutti i comuni del Valdarno è quello unico di Castelfranco Piandiscò ad ottenere il primato per quantità di raccolta differenziata prodotta nei primi sei mesi del 2019. Con un complessivo di 68,35% il municipio si aggiudica la medaglia d'oro del riciclo.

Ultima in classifica è la comunità di Bucine che conil 41,09 per cento è la municipalità che fa peggio di tutta la vallata anche se, il dato riguardante la riduzione di rifiuti pro capite, è decresciuto del 4,25 per cento.

E' all'interno del report presentato Ato Toscana Sud, autorità che si occupa del servizio di gestione integrato dei rifiuti urbani programmando, organizzando e controllando l’attività di gestione del servizio, che viene posto l'accento anche sulle cifre riguardanti questa porzione di territorio.

A livello provinciale il Valdarno è, dopo la Valdichiana, l'area che ottiene i migliori risultati con un incremento del 4,37 per cento di differenziata rispetto all'anno precedente.

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Il dettaglio comune per comune

Bucine - Cresce dell'1,77 per cento la raccolta differenziata nel comune di Bucine. Nei primi sei mesi del 2019, secondo le stime fatte da Sei Toscana, la percentuale arriva al 41,09%. In calo anche i chili di rifiuti per abitante prodotti che passano da 585,10 a 557,28 con una riduzione del 4,25%.

Castelfranco Piandiscò - Eccellenza per la parte più a nord della provincia di Arezzo. Il comune unico di Castelfranco Piandiscò nei primi sei mesi del 2019 raggiunge il 68,35% della raccolta differenziata con una crescita del 9,48% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In calo anche i chili di rifiuti urbani prodotti pro capire che si assottigliano del 2,44%.

Castiglion Fibocchi - La percentuale di raccolta differenziata raggiunta è pari al 65,26% con una crescita di 5,43 punti percentuali. Meno vistosa la riduzione dei chili di rifiuti prodotti dai residenti che scende dello 0,98%.

Cavriglia - 43,55%. E' questa la percentuale registrata nel comune di Cavriglia nei primi sei mesi dell'anno. La crescita rispetto all'anno precedente è del 2,38%. La quantità di chili prodotta si è assottigliata del 2,29%.

Laterina Pergine Valdarno - La percentuale di raccolta differenziata nel neo comune unico valdarnese è di 43,40% con un incremento del 2,43 per cento. La quantità di rifiuti urbani prodotta è diminuita invece del 1,54%.

Loro Ciuffenna - La raccolta diffierenziata nel comune del Pratomagno cresce del 3,55 per cento rispetto all'anno precedente raggiungendo il 46,16%. In calo del 3,82% i chili di rifiuti prodotti dai residenti della zona.

Montevarchi - Cresce del 3,89% la raccolta differenziata a Montevarchi che raggiunge il 44%. Sensibilmente in calo la quantità di rifiuti urbani prodotta che si assottiglia dell'8,45%.

San Giovanni Valdarno - 44,90 per cento è la stima dei primi sei mesi di raccolta differenziata nel comune di San Giovanni Valdarno. Una cifra che cresce del 6,56%. Importante anche la riduzione dei chili di scarti prodotta che scende del 10,04%.

Terranuova Bracciolini - Cresce del 2,91% la raccolta differenziata nel comune di Terranuova dove, nei primi mesi dell'anno, viene raggiunto il 59,37%. Meno significativo il dato riguardante la riduzione di riufi visto che i chili procapite prodotti calano dello 0,13 per cento. 

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