Oltre 300 persone hanno preso parte alla cena di beneficienza presso la sede della Polisportiva Albergo. Un appuntamento che ha segnato un ulteriore passo in avanti del progetto "Visso Vive" che ha visto dieci sindaci aretini unire le proprie forze per aiutare Visso, un piccolo Comune delle Marche colpito dal sisma. In particolare tra il 26 e il 30 ottobre 2016 il terremoto ha letteralmente raso al suolo Visso.

Civitella in Val di Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Montemignaio, Monte San Savino, Pratovecchio Stia, Sansepolcro, Subbiano e Talla. Ecco i comuni scesi in campo per Visso.

"Grazie al contributo della Regione Toscana - ha spiegato il presidente della Consulta del volontariato della Protezione Civile, il professor Gabriele Romanini - insieme al gran lavoro svolto dai comuni che hanno aderito al progetto 'Visso Vive' è stato possibile raccogliere circa 180 mila euro che saranno destinati alla realizzazione di un'opera che servirà a rilanciare l'economia di Visso".

L'opera in questione è un percorso cicloturistico perchè come ha sottolineato il sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini è necessario non solo ricostruire ma aiutare l'economia del territorio a ripartire.

"Perchè un percorso ciclosturistico? Senza autosufficienza economica sarebbe inutile riportare le persone nelle strutture di emergenza e nelle abitazioni - ha spiegato Pazzaglini - l'obiettivo è quello di riavviare un processo di attratività turistica nel nostro territorio. Il turismo era alla base dell'economia del nostro nostro territorio e da qui vogliamo ripartire. Il sisma ha distrutto il nostro patrimonio artistico e architettonico che aveva fatto di Visso uno dei Comuni che poteva fregiarsi della bandiera arancione del Touring Club Italiano. Ripartiamo dunque da ciò che è rimasto, dai prodotti tipici e dalle bellezze paesaggistiche. Sarà un progetto che non riguarderà solo Visso ma anche i vicini comuni di Ussita e Castelsantangelo sul Nera".