La rassicurazione, questa volta, è arrivata direttamente dall'assemblea dell'Anci alla quale il sindaco di Arezzo ha chiesto lumi circa i fondi dell'ormai famoso "bando anti degrado".

18 milioni di euro messi a disposizione del Comune aretino per lavori ed opere di riqualificazione delle periferie e delle frazioni cittadine. Una boccata di ossigeno vera e propria ma che, per qualche momento, è parso che potesse non arrivare.

Già perché nei giorni scorsi sono stati resi noti i risultati della partecipazione al bando ministeriale. Arezzo si è classificata 35esima. Un ottimo risultato se non fosse per il fatto che i fondi vengono assegnati soltanto ai primi 22 Comuni.

Ma la soluzione, come emerso nell'immediato, era già pronta perché da parte del Governo erano stati già promessi ulteriori fondi a copertura di tutti e 130 i progetti presentati da altrettanti enti italiani. "Ieri la rassicurazione - ha sottolineato il primo cittadino di Arezzo - è arrivata anche dall'assemblea Anci. Il Governo ha mantenuto le promesse fatte qualche mese fa. Ad Arezzo arriveranno 18 milioni di euro che saranno investiti in tutte quelle aree cittadine, e periferiche, che hanno necessità di interventi urgenti. Avremo modo nei prossimi anni di ridisegnare insieme al città. Non sono note le date di quando avverranno i trasferimenti ma la nostra amministrazione è già pronta con i progetti". In copertina: l'intervista completa ad Alessandro Ghinelli