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Emergenza Covid e trasporto pubblico, il dilemma di studenti e famiglie: "Quando un rimborso degli abbonamenti?"

Le famiglie aretine se lo chiedono da alcune settimana. Ma dal Governo ancora non sono arrivate novità sui fondi per i rimbordi. Dindalini: "Conservate l'abbonamento, sarà necessario"

L'ultimo viaggio in autobus, di ritorno da scuola, risale allo scorso 9 marzo. Da allora gli studenti aretini non sono più saliti sui mezzi pubblici e quelle corse affollate,  tra le 7 e le 8 del mattino, sono rimaste un ricordo. Ma dopo alcuni mesi di stop e dopo aver scoperto che le scuole riaprianno solo a settembre, sono molte le famiglie che si stanno ponendo un problema: l'abbonamento, rimasto sigillato nel borsello o nello zainetto, sarà rimborsato?

"Il governo sta lavorando ad uno stanziamento di fondi - spiega Massimiliano Dindalini, presidente di Tiemme - speriamo di avere presto i primi riscontri. Nel frattempo consigliamo vivamente a tutti coloro che hanno un abbonamento di conservarlo. Non solo perché si può detrarre dalla denuncia dei redditi, ma anche perché saranno un documento necessario in fase di rimborso". 

Un problema che si pone a livello regionale anche con gli abbonamenti per i treni, che molti universitari e lavoratori aretini si ritrovano in tasca inutilizzati. Su questo fronte proprio nei giorni scorsi era intervenuto anche l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli

"In una fase così complessa - aveva scritto sulla propria pagina Facebook -  siamo in contatto con le altre Regioni per ottenere una politica nazionale di ristoro degli abbonamenti non utilizzati in questi mesi. La nostra proposta è quella di una proroga della validità del titolo di viaggio ma ad oggi non abbiamo risposte certe dal Governo. Per questo rinnovo l'invito agli utenti a conservare il loro abbonamento"

La fase 2 nei mezzi pubblici

Intanto ieri mattina ha preso il via la Fase 2 anche nei mezzi pubblici. "Al momento non si sono verificate criticità - spiega Dindalini - gli utenti fin da subito si sono dimostrati attenti. Forse ripetere di continuo le regole di comportamento ha dato i suoi frutti. Per evitare imprevisti, comunque, da oggi abbiamo attivato alcune corse bis, in modo tale che nonostate il distanziamento necessario, tutti gli utenti possano usufruire del servizio". 

Come quello svolto dagli autobus che arrivano fino a Foiano a bordo del quale ogni mattina salgono gli stagionali del settore dell'agricoltura. "Da ieri mattina - conclude Dindalini - ci sono tre corse bis su quella linea. E i viaggiatori hanno atteso con calma il loro turno". 

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