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Covid-19, la centrale di Santa Barbara illuminata con il tricolore: "Un segno di speranza"

L'iniziativa di Enel a Cavriglia

Un tricolore risplende nel buio come segno di tenacia e di speranza: da ieri sera, infatti, la torre di raffreddamento della centrale Enel di Santa Barbara si è illuminata con i colori della bandiera italiana e lo resterà ogni notte per tutto il periodo dell'emergenza sanitaria legata al Covid-19.

Come avvenuto per molti altri edifici nel mondo e sedi istituzionali italiane, anche il Gruppo Enel, illuminando con il tricolore impianti che producono un bene essenziale qual è l’energia elettrica (in questi giorni sono già state illuminate allo stesso modo altre centrali di produzione Enel in Italia), vuole rimarcare lo spirito di coesione con cui l'intera Nazione sta lottando contro il Coronavirus.

In questa emergenza Enel ha già messo in campo numerose iniziative per garantire la sicurezza dei suoi dipendenti. Enel Cuore, la Onlus del Gruppo, ha inoltre stanziato donazioni in Italia per 23 milioni di euro a sostegno delle principali realtà impegnate nell’assistenza sanitaria e sociale, sia per progetti già individuati sia per altri in fase di elaborazione che verranno definiti in tempi brevi grazie al dialogo e al continuo coordinamento con Protezione Civile, Istituzioni nazionali e regionali in prima linea contro la diffusione del virus.

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